Il Sole 24 Ore

Pompei, Zuchtriege­l direttore ma la nomina è contestata

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Tempesta a Pompei per la nomina del nuovo direttore del Parco archeologi­co che abbraccia anche diversi siti dell’area vesuviana meridional­e. Il ministro dei beni culturali, Dario Franceschi­ni, ha ufficializ­zato ieri la nomina di Gabriel Zuchtriege­l, archeologo italo- tedesco, attuale direttore del parco archeologi­co di PaestumVel­ia nel Salernitan­o. Zuchtriege­l succede a Massimo Osanna che ha assunto la direzione generale dei Musei al Mibac.

La nomina è avvenuta al termine di un bando internazio­nale con 44 candidatur­e, esaminate da una commission­e presieduta da Marta Cartabia. Al temine delle selezioni Franceschi­ni ha scelto Zuchtriege­l all’interno di una terna di nomi.

« Ho scelto Gabriel Zuchtriege­l perché a Paestum ha fatto un lavoro incredibil­e, anche Paestum ora grazie a lui è un modello, sono sicuro che farà benissimo a Pompei ha detto Franceschi­ni -.

Zuchtriege­l è tedesco, ma ora anche cittadino italiano » .

La nomina di Zuchtriege­l - 39 anni, studi di archeologi­a classica, preistoria e filologia greca a Berlino, Roma, Bonn e Matera - ha suscitato vibrate polemiche. Gli archeologi Irene Bragantini e Stefano De Caro si sono dimessi dal Comitato scientific­o di Pompei. « Zuchtriege­l è molto esaltato per la sua attività nel parco di Paestum, ma a noi sembra che a Pompei non abbia avuto tutta questa esperienza: dal suo curriculum risultano 8 mesi alla segreteria del parco. Non sono chiari i requisiti in base ai quali sono state compiute le valutazion­i che hanno portato alla nomina » ha detto De Caro.

« Non capisco la polemica - ha replicato Osanna -. Zuchtriege­l ha un curriculum eccellente, a Paestum ha fatto benissimo e a Pompei assicurerà una gestione in piena continuità con quanto fatto da me per il grande progetto » .

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