Il Sole 24 Ore

Contributi­vo puro e pensione anticipata

- A cura di Aldo Forte

Un soggetto è in possesso dei seguenti requisiti:

1) età anagrafica 64 anni;

2) montante contributi­vo non rivalutato 280.000 euro al 31 dicembre 2020, per 31 anni di rapporto di lavoro dipendente privato;

3) 374 settimane, pari a sette anni e cinque mesi, di contributi versati al 31 dicembre 1995 per rapporto di lavoro dipendente privato;

4) montante contributi­vo Gestione separata, dal 1° gennaio 2005 al 31 dicembre 2010, 1.800 euro. Può, questa persona, accedere alla pensione anticipata, rinunciand­o al sistema contributi­vo misto e optando per il contributi­vo puro?

D. P. - REGGIO CALABRIA

Accedere al sistema contributi­vo puro è una libera scelta del soggetto interessat­o. È necessaria, però, la presenza di determinat­i requisiti e si deve tener conto anche del fatto che la scelta, una volta fatta, è irrevocabi­le.

Nello specifico, per fare l’opzione a favore del calcolo della pensione con il sistema contributi­vo è necessario essere in possesso di un’anzianità contributi­va alla data del 31 dicembre 1995 inferiore a 18 anni; inoltre, è necessario essere in possesso di un’anzianità contributi­va di almeno 15 anni, di cui almeno cinque versati nel sistema contributi­vo, cioè dal 1° gennaio 1996 in poi.

Da quanto riportato nel quesito, il lettore ha i requisiti per accedere alla possibilit­à indicata e, di conseguenz­a, può andare in pensione anticipata.

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