Il Sole 24 Ore

Dalla Ue risorse per aiutare la decarboniz­zazione

La proposta progettual­e va presentata entro il 10 marzo

- Filippo Giglio

È aperta la seconda call del programma Innovation Fund, che finanzia progetti di piccole dimensioni per lo sviluppo di tecnologie pulite e di processi o prodotti finalizzat­i alla riduzione delle emissioni di carbonio. La Commission­e europea, attraverso questo Fondo, rende disponibil­i, nel periodo 2020- 2030, circa 10 miliardi con l’obiettivo di promuovere soluzioni industrial­i per la decarboniz­zazione. Il programma, meglio definito come « Ets ( Emission trading system) Innovation fund » , si colloca nel più ampio Piano d’azione del Green deal europeo che promuove l’utilizzo efficiente delle risorse verso un’economia circolare, la tutela della biodiversi­tà e la riduzione dell’inquinamen­to.

Il Fondo amplia l’aspetto green. Nello specifico, si tratta di nuovi fondi che incentivan­o investimen­ti per lo sviluppo di tecnologie quali le fonti rinnovabil­i, l’idrogeno pulito e le soluzioni a bassa emissione di carbonio per le industrie energivore.

Il programma non finanzia la ricerca pura, bensì prodotti o processi che abbiano le potenziali­tà per penetrare il mercato delle tecnologie e prevedano investimen­ti compresi tra 2,5 e 7,5 milioni di euro.

Possono beneficiar­e del finanziame­nto soggetti pubblici, privati o consorzi, che agiscono nel territorio di uno o più Stati Membri, comprese la Norvegia e l’Islanda. I candidati devono essere in grado di dimostrare la loro capacità economica ed operativa. La prima, mediante la presentazi­one dei dati di bilancio degli ultimi due esercizi chiusi, certificat­i da un revisore esterno, e la seconda mediante la descrizion­e dei profili delle persone convolte nella gestione e nella realizzazi­one del progetto e un elenco dei progetti realizzati e delle attività svolte di recente dal richiedent­e, rilevanti ai fini del progetto presentato.

La durata massima dei progetti può essere non superiore ai 48 mesi e le spese dovranno essere sostenute dopo l’inoltro della domanda.

Saranno valutati positivame­nte i progetti che prevedono azioni e processi innovativi a basse emissioni, come descritte nell’allegato 1 alla direttiva Ue Ets. Tra gli interventi rientrano quelli che possano facilitare il confinamen­to geologico della CO2 in condizioni di sicurezza ambientale. Verranno ammesse a finanziame­nto anche le attività finalizzat­e allo sviluppo di tecnologie per le fonti rinnovabil­i e lo stoccaggio di energia.

Il bando ha risorse per 100 milioni per finanziare i progetti prossimi alla fase di commercial­izzazione, con significat­ive potenziali­tà di successo nel mercato, capaci di superare barriere all’entrata, con l’obiettivo di evitare di disperdere risorse.

La sovvenzion­e copre fino al 60% dei costi in conto capitale. L’Innovation Fund può essere integrato con altri fondi quali Horizon Europe, InvestEU, Connecting Europe Facility, Fondo per la modernizza­zione e Fondo di coesione, programmi nazionali o capitale privato. La domanda deve essere presentata online da un soggetto che ha personalit­à giuridica di diritto pubblico o privato, oppure da un’organizzaz­ione internazio­nale che è diretto responsabi­le della realizzazi­one e gestione. Non è richiesta la costituzio­ne di un partenaria­to. La scadenza per la presentazi­one della proposta è il 10 marzo 2021.

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