Il Sole 24 Ore

Hollister, le persone prima di tutto

Un secolo di storia tra etica, cultura e benessere dei dipendenti

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Quando nel 1921 John Dickinson Schneider fondò la JDS Printer Craftsman a Chicago non poteva certo immaginare che, un secolo dopo, quella piccola tipografi a sarebbe diventata un’azienda globale leader nel settore dei dispositiv­i medici per la stomia e la Continence Care. Oggi la casa madre JDS commercial­izza i suoi prodotti in tutto il mondo attraverso Hollister, ha stabilimen­ti produttivi in tre continenti, prevalente­mente in Europa e Stati Uniti, e, in alcuni Paesi, offre servizi personaliz­zati e domiciliar­i ai pazienti attraverso KMT Medical.

L’azienda celebra quest’anno il centenario con la consapevol­ezza di essere rimasta fedele alla propria cultura, ai propri valori e alla missione di “rendere più dignitosa e gratifi cante la vita di chi utilizza i nostri prodotti e servizi”. Un’azienda unica e indipenden­te, che non si fa condiziona­re dalle dinamiche fi nanziarie dei mercati e quindi capace di condurre scelte di lungo termine orientate all’etica, alla responsabi­lità e al servizio al cliente. Unica anche per la cultura aziendale forte e condivisa che vi si respira, come si racconta su www. hollister. it, e che garantisce a chi vi lavora un ambiente dove la persona è al centro.

« Aspiriamo ad essere la prima azienda scelta dai clienti ma anche dalle persone che lavorano con noi » , afferma Nicola Barni, Direttore Generale e AD di Hollister Italia, che anche durante la crisi dovuta all’emergenza sanitaria ha tutelato i dipendenti: nessun ricorso alla cassa integrazio­ne, assunzioni anche nel corso della pandemia, riconoscim­ento degli obiettivi a tutto il personale, bonus aggiuntivi e un importante piano di welfare aziendale che, già da qualche anno, offre a tutti i dipendenti della sede milanese una serie di agevolazio­ni economiche oltre ad attività legate al benessere personale, come yoga e mindfulnes­s, e ad una proposta alimentare salutare.

Hollister ha trasformat­o la crisi in opportunit­à investendo anche in un piano di altissima formazione per il personale. Hollister vanta oggi di essere l’unica realtà della stomia in Italia ad avere personale qualifi cato per supportare gli operatori sanitari a prevenire possibili problemi di cute grazie a un percorso formativo certifi cato, la Skin Health Academy, svoltosi proprio durante la pandemia e realizzato in collaboraz­ione con prestigios­e università ed un board multidisci­plinare di dermatolog­i e infermieri stomaterap­isti.

« Investiamo in formazione - spiega Maria Cristina Ventaglio, Marketing Manager - e allo stesso modo investiamo per offrire innovazion­i reali in un settore che coinvolge un numero elevatissi­mo di pazienti ed il miglior servizio possibile agli operatori sanitari » .

Stomia e continenza sono condizioni che hanno forte impatto sanitario, economico e sociale. Convivere con un dispositiv­o medico non è semplice dal punto di vista fifi fi sico e psicologic­o e, nel caso delle persone con stomia, molti vedono aggiungers­i alle diffifi diffi coltà problemi di pelle più o meno gravi. La sfifida sfi da di Hollister è offrire loro prodotti e servizi che siano sicuri, confortevo­li e promuovano la salute della pelle, perché una pelle sana signififi signifi ca migliore qualità di vita. « Le persone che utilizzano i nostri prodotti e servizi affrontano una vita sfi dante. L’impegno di Hollister, che è anche l’impegno personale di chiunque lavori con noi, è fare la differenza nella vita di queste persone contribuen­do a renderla migliore » , conclude Nicola Barni. Come diceva il fondatore J. D. Schneider cento anni fa: “Solo il meglio è accettabil­e”.

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Nicola Barni, Direttore Generale e Amministra­tore Delegato di Hollister Italia
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