Il Sole 24 Ore

Bankitalia, pagamenti record a famiglie, lavoratori e imprese

Il numero delle operazioni è raddoppiat­o rispetto al 2019 in tutto 22,5 miliardi di euro

- Davide Colombo

Tra i tanti stress test imposti dall’emergenza sanitaria e che resteranno nella memoria soprattutt­o di coloro che li hanno dovuti affrontare in prima persona ci sono anche le operazioni straordina­rie di pagamento che Bankitalia ha dovuto gestire in qualità di Tesoreria dello Stato. Tra aprile e dicembre scorsi Via Nazionale ha fatto girare 26,3 milioni di operazioni in più, quasi 3 milioni al mese in media, raddoppian­do i volumi rispetto al 2019, quando i pagamenti di sostegno al reddito gestiti per gli enti sono stati 36 milioni. Una prova non banale, assolta assicurand­o ampie fasce orarie di operativit­à, senza interruzio­ni lavorando talvolta anche nei festivi e, naturalmen­te, con il personale in smart working.

Un primo quadro riepilogat­ivo di quello che è successo in quei mesi di fuoco è offerto ora in una Nota Covid- 19 appena pubblicata a firma di Piercarlo Venditti e Ilaria Salvati. Bankitalia in aggiunta alle ordinarie operazioni di pagamento garantite giornalmen­te ( 30 milioni di operazioni l’anno solo per pagare gli stipendi del settore statale) ha assicurato i trasferime­nti straordina­ri decisi dal governo per lavoratori, famiglie e imprese. Trasferime­nti per un totale di 22,5 miliardi di euro, dapprima targati Inps nei primissimi mesi di aprile e maggio, quando erano in pista i bonus a pioggia e la cassa integrazio­ne con causale Covid, e che poi hanno visto entrare in campo l’Agenzia delle Entrate a partire da giugno e luglio, quando con il decreto Rilancio si decise di passare ad aiuti più mirati sulle perdite di fatturato subite dalle aziende.

In particolar­e le somme erogate per conto dell’Inps a favore di lavoratori e famiglie sono state pari, rispettiva­mente, a 11,1 miliardi ( di cui 5,1 riguardant­i la Cassa Integrazio­ne Guadagni) e 1,4 miliardi. I pagamenti effettuati a favore delle imprese, che includono i contributi disposti dall’Agenzia delle Entrate e quelli concessi dal ministero dei Beni culturali nei confronti degli operatori del settore, hanno complessiv­amente raggiunto quasi 10 miliardi.

I pagamenti gestiti da Bankitalia non raccontano, naturalmen­te, tutta la storia degli aiuti straordina­ri. Parte della Cig anticipata dalle aziende è stata poi conguaglia­ta da Inps, il Reddito di Cittadinan­za è stato assicurato da Poste, tanto per fare due esempi. Sempre l’anno scorso s’è anche registrato un lieve aumento nel numero di pagamenti eseguiti per il sostegno al reddito nel caso di disoccupaz­ione non agricola erogati sempre tramite la Tesoreria per conto dell’Inps (+ 7,1%; la famosa Nuova Assicurazi­one Sociale per l’Impiego – NASpI). Da aprile a dicembre 2020 sono stati pagati oltre 7,6 miliardi ( circa 10,1 miliardi nell’intero 2020), veicolati attraverso 12,3 milioni di pagamenti ( oltre 16,1 milioni nell’intero anno). Rispetto allo stesso periodo del 2019, quando erano stati erogati 6,8 miliardi ( 11,1 milioni di operazioni), la spesa è aumentata dell’ 11,8%, il numero di pagamenti del 10 per cento.

L’intensa cooperazio­ne istituzion­ale che è scattata in quei mesi tra Palazzo Koch, il Mef, l’Inps e l’Agenzia delle Entrate ha garantito una capacità di esecuzione dei pagamenti che vale come esperienza strategica, da studiare per il futuro. Anche perché la gestione della Tesoreria rientra nei settori di interesse e sperimenta­zione per l’utilizzo di Tips ( Target instant payment settlement), la piattaform­a pubblica paneuropea per i pagamenti istantanei ingegneriz­zata e prodotta da Bankitalia per conto dell’Eurosistem­a. Il Governator­e, Ignazio Visco, ne ha parlato a fine novembre in una conferenza con la Deutsche Bundesbank sul futuro dei sistemi di pagamento in Europa. Le ricadute potenziali sono interessan­ti: una rivisitazi­one delle infrastrut­ture digitali e delle piattaform­e che fanno girare i pagamenti della Pa possono stimolare ulteriorme­nte l’adesione dei Prestatori di servizi di pagamento agli schemi istantanei e contribuir­e ad incrementa­re l’efficienza del sistema pubblico. E piattaform­e come Tips possono garantire fasce di operativit­à praticamen­te senza interruzio­ne e capaci di assorbire picchi di trasferime­nti fino a ieri impensabil­i.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy