Più treni da Mortara verso il Nord Europa
Al via i nuovi collegamenti di Kombiverkehr verso Germania, Belgio e Olanda
Aumentano i collegamenti ferroviari e quindi le opportunità per ampliare gli scambi commerciali, tra alcuni territori del nord Italia a forte vocazione manifatturiera e i ricchi mercati del nord Europa. L’operatore logistico al centro dei nuovi servizi è la società intermodale tedesca Kombiverkehr, che dallo scorso 1° febbraio ha attivato un nuovo treno tra l’interporto Quadrante Europa di Verona e lo scalo tedesco Skandinavienkai di Lubecca, da dove le unità di carico potranno imbarcarsi per destinazioni scandinave e baltiche. Ora tocca all’interporto di Mortara ( Pavia), dal quale sono partiti questa settimana tre nuovi servizi offerti da Kombiverkehr verso il Nord Europa attraverso il Gottardo. Le tre nuove relazioni nel dettaglio collegano lo scalo intermodale di Mortara con Krefeld ( Germania), Ghent ( Belgio) e con il terminal Rsc nel porto olandese di Rotterdam. Lo comunica una nota pubblicata sul sito internet della società tedesca. Recita la nota: « I treni da e per Mortara attualmente circolano fino a cinque volte a settimana su ciascuna tratta. Oltre a container e casse mobili è possibile anche il trasporto di semirimorchi, in un prossimo futuro anche con sagoma P400 ( i maxi container) » . Oltre ai collegamenti ferroviari già presenti da e per Busto Arsizio e Novara, effettuati in collaborazione con la società partner Hupac, l’operatore tedesco aggiunge alla propria rete un ulteriore terminal chiave nel nord Italia. Situata in provincia di Pavia, Mortara offre collegamenti stradali ideali con la vasta regione economica e logistica centrata su Milano, a soli 70 chilometri di distanza. Dice Alexander Ochs, amministratore delegato di Kombiverkehr: « Con i treni da e per Mortara stiamo rafforzando i nostri servizi attraverso il corridoio del Gottardo, che diventerà sempre più importante per i nostri clienti » .
Sulla spinta della crescente attenzione riservata all’ambiente e alla sostenibilità, anche il mondo del trasporto merci investe con sempre maggiore convinzione nell’intermodalità e nel trasporto combinato ( strada + treno, treno + nave). Nei giorni scorsi la società trentina Arcese ha ordinato a Krone 300 semirimorchi intermodali con profilo P400, raggiungendo così un parco di 3mila unità. Mentre dal prossimo aprile Space Logistic e la compagnia ferroviaria privata di Bari Gts Rail avvieranno un nuovo treno intermodale tra gli interporti di Cervignano del Friuli e Orbassano ( Torino). Dal capoluogo piemontese, le unità di carico potranno proseguire per la Francia e la Gran Bretagna, mentre da Cervignano ( Udine) troveranno coincidenza con treni diretti in Polonia e Romania.