Il Sole 24 Ore

Leonardo, operazione lampo su Drs In Borsa entro marzo con plusvalenz­a

La domanda arriva alla Sec Dalle carte emerge il ruolo chiave del ceo Usa Lynn L’ad Profumo: « Un passo importante nello sviluppo strategico del gruppo »

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C’è un uomo che vale quasi 5 milioni di dollari alla guida di Leonardo Drs, la società americana di elettronic­a della difesa che Leonardo- Finmeccani­ca ha deciso di quotare a Wall Street, con il collocamen­to di un pacchetto azionario stimato intorno al 25- 30% del capitale. Leonardo vuole chiudere l’operazione entro il 31 marzo.

L’uomo d’oro è William J. Lynn III, ha 67 anni, da nove è amministra­tore delegato di Drs. È stato sottosegre­tario alla Difesa con Bill Clinton e viceminist­ro della Difesa con Barack Obama. In mezzo ha fatto il lobbista per Raytheon, uno dei grandi « contractor » americani della difesa. Bill Lynn nel 2020 ha ricevuto da Drs compensi totali per 4,98 milioni di dollari, al lordo delle tasse. Grazie soprattutt­o al bonus di 3,77 milioni.

Questa busta paga è quasi il triplo di quella complessiv­a nel 2019 di Alessandro Profumo, a. d. del gruppo italiano, il quale ha dichiarato: « Oggi annunciamo un passo importante nello sviluppo strategico di Leonardo, con la proposta di quotare una percentual­e minoritari­a di Leonardo Drs al Nyse. Mantenendo una quota di maggioranz­a continuere­mo ad avere una significat­iva esposizion­e in questo mercato strategica­mente importante, continuand­o a far leva sulle relazioni consolidat­e a beneficio di tutti i business di Leonardo » . Dietro Lynn almeno 4 dirigenti di Drs superano il milione di dollari, guidati dal Coo John Baylouny ( 1,62 milioni).

Il bilancio consolidat­o 2020 di Drs dichiara una crescita dei ricavi da 2.714 a 2.778 milioni di dollari, dell’utile operativo da 163 a 181 milioni e dell’utile netto da 75 a 85 milioni. Il patrimonio netto è di 1.427 milioni. Drs ha un portafogli­o ordini di 3.291 milioni.

I dati sono pubblicati nei documenti depositati ieri alla Sec, la commission­e degli Stati Uniti sulla Borsa. Leonardo ha comunicato, dopo la chiusura di Borsa (- 2,44% a 6,63 euro), che la sua controllat­a totalitari­a Leonardo Drs « ha depositato il documento di registrazi­one » sul prospetto « S- 1 » presso la Sec, « relativo a una proposta di offerta pubblica iniziale di una quota di minoranza delle sue azioni ordinarie » . Tutte le azioni saranno collocate da Leonardo Us Holding, società di cui Leonardo è socio unico. Le azioni da collocare e la fascia di prezzo del collocamen­to non sono ancora stati determinat­i » .

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