Hellofresh: a casa il kit per realizzare ricette su misura
Arriva in Italia HelloFresh big internazionale specializzato nel fornire ai propri clienti tutto il necessario per preparare pasti fatti in casa, senza dover perdere tempo nella spesa ma con il piacere di cucinare e di sapere cosa si mangia. E soprattutto minimizzando gli sprechi. « Da giovedì 14 ottobre siamo online – spiega Stefano Cracco, chief operating officer di HelloFresh Italia – e raccogliamo gli ordini su una vastissima scelta di menu fatti su misura per clientele diverse: famiglie, amanti della cucina tradizionale italiana o di quella vegeteriana, dietetica o anche asiatica. Tutti gli ingredienti necessari per le ricette di HelloFresh sono forniti direttamente da produttori locali e consegnati in breve tempo a casa delle persone che decidono di sottoscrivere il servizio settimanale ( ma flessibile, che cioè può essere sospeso e ripreso in qualsiasi momento) di consegna » .
HelloFresh è leader mondiale nel settore dei meal- kit. Nel 2020 l’azienda ha consegnato più di 600 milioni di kit, con 3,7 miliardi di euro di fatturato (+ 111% rispetto al 2019). Nel secondo trimestre del 2021 HelloFresh ha contato 7,7 milioni di clienti attivi. Ad oggi impiega più di 16mila persone in tutto il mondo. In Italia i clienti potranno scegliere tra 4 tipologie di ricette ogni settimana sul sito web o sull’app ( Carne & Pesce, Famiglia, Vegetariano e Conta Calorie) per due o quattro persone. Sviluppate dal team culinario italiano di HelloFresh, le ricette si ispirano ogni settimana alla cucina italiana e internazionale, prestando grande attenzione alla freschezza, alla stagionalità e alla provenienza degli ingredienti. « Selezioniamo con cura i fornitori – prosegue Cracco – e prediligiamo aziende e contadini locali. La filiera corta di HelloFresh, che collega direttamente i produttori locali al cliente finale consente di mantenere non solo la massima freschezza e qualità del cibo, ma anche di ridurre drasticamente gli sprechi alimentari nonché le emissioni di CO2 che si verificano invece nella filiera tradizionale » . Un passaggio intermedio nel mondo del food delivery che promette di avere grande successo in Italia, perché ha da un lato come priorità la sostenibilità e dall’altro la valorizzazione della filiera agroalimentare nazionale. Fondata a Berlino nel 2011 e quotata alla Borsa di Francoforte dal novembre 2017, l’azienda è presente già in 15 Paesi in tre continenti: dall’Europa ( Regno Unito, Germania, Francia, Paesi Bassi, Belgio ecc.) agli Stati Uniti, dal Canada alla Nuova Zelanda. In Italia saranno creati 80 posti di lavoro.
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