Lucio Caracciolo vince il Premio Ischia del 2022
Si è svolta ieri a Casamicciola Terme, sull’isola di Ischia ( NA), la consegna dei riconoscimenti della 43° edizione del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo. Lucio Caracciolo, fondatore e direttore della rivista Limes, vince il Premio Ischia Internazionale di giornalismo, per essersi distinto come uno dei maggiori esperti italiani in geopolitica e per le sue analisi della storia contemporanea. Ad Anna Zafesova, giornalista de La Stampa, il riconoscimento per la carta stampata, per aver saputo raccontare un mondo in continua e veloce evoluzione. Elena Testi, giornalista de La 7, il premio per il giornalismo televisivo, per il coraggio di partire per un fronte di guerra, rischiando la vita ogni giorno di lavoro e svolgendo con passione e coraggio il dovere di un giornalista. A Lorenzo Cremonesi, del Corriere della Sera, il premio alla carriera, per aver saputo raccontare i conflitti politici e religiosi con l'attenzione di posizionare sempre al centro l'uomo, mentre la direttrice di Rai Sport, Alessandra De Stefano, vince il premio per il giornalismo sportivo, per aver saputo apportare semplicità e divertimento in un mondo giornalistico spesso rigido nelle sue regole.
Un premio è stato conferito dalla Fondazione Premio Ischia per i 30 anni del TG5, per il mensile di cinema “Ciak” e per il 130° anniversario de Il Mattino. Ha vinto il premio comunicatore Paola Ansuini, portavoce del Presidente del Consiglio Mario Draghi, per avere rivoluzionato la comunicazione di palazzo Chigi, puntando sulla sobrietà senza mancare mai di autorevolezza. Per la sezione spettacolo è stata premiata l' agenzia Zebaki di Pamela Maffioli e Giada Giordano.