Il Governo studia misure anti siccità Verona limita l’uso dell’ acqua
Mentre il Governo prepara le prime misure per combattere l’emergenza siccità che potrebbero arrivare a breve il sindaco di Verona Damiano Tommasi, ha firmato l’ordinanza che limita l’uso dell’acqua potabile ai fini domestici, per la pulizia personale e per l’igiene.
Fino al 31 agosto sarà quindi vietato usare acqua potabile proveniente da fonte idrica per l’irrigazione di orti, giardini e campi sportivi, per il lavaggio di automobili, salvo impianti autorizzati, per il riempimento di piscine e per ogni altra attività che non sia strettamente necessaria ai fini del fabbisogno umano. L’eventuale uso di acqua potabile per gli scopi vietati, seppur sconsigliato, può avvenire soltanto dalle ore 21 alle 6. L’ordinanza firmata dal sindaco Tommasi è un invito anche ad adottare comportamenti e abitudini utili a ridurre gli sprechi, responsabilizzando ciascun cittadino sull’importanza delle singole azioni per cercare di arginare il problema. Anche le Regioni cominciano a muoversi. Il Friuli Venezia Giulia ha inviato la formale richiesta al Governo perché dichiari nella stessa regione lo stato di emergenza da crisi idrica. A renderlo noto è stato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Protezione civile Riccardo Riccardi, che ha detto di attendersi una decisione da parte dell’Esecutivo già domani. Lo stesso Draghi infatti la scorsa settimana aveva annunciato che da lunedì il governo sarebbe stato pronto a dichiarare lo stato di emergenza per la siccità nelle regioni che lo avessero richiesto.