Dolce& Gabbana offre una vetrina a 12 talenti del design
L’iniziativa conferma l’impegno del marchio nell’arredo, un settore dove apripista e ancora oggi protagonista è Giorgio Armani
Da qualche anno si sente sempre più spesso invocare la trasformazione – o evoluzione – dei marchi della moda in marchi lifestyle, ovvero associabili a molto più delle scelte di abbigliamento.
Una parte fondamentale di questa evoluzione è affidata alla creazione di linee per la casa, dai mobili ai complementi, passando per il tessile e l’art de la table. A guardar bene, si tratta di un processo naturale e sembra quasi strano che il cambiamento sia arrivato in tempi tutto sommato recenti. Alla base di come ci vestiamo, di quali accessori scegliamo e di come arrediamo le nostre case c’è sempre il gusto personale o le esigenze che derivano da un modo di vivere. Se ci piace la visione estetica di un marchio della moda – il ragionamento vale quindi sono per brand e aziende che hanno una storia alle spalle – quasi certamente ci piacerà la trasposizione di questa visione nell’arredodesign. Allo stesso modo, i creativi che si dedicano alla moda, se decidono di dedicarsi anche alla casa, lo fanno con la stessa passione, divertimento e serietà.
In Italia uno dei pionieri di questa evoluzione dalla moda alla casa è Giorgio Armani, che ha lanciato la collezione Armani/ Casa nel 2000 e quattro anni dopo il servizio “su misura” offerto dall’Interior Design Studio, diretto dallo stilista, che ama dire: « Disegno sempre interni in cui mi piacerebbe vivere » . Dal 2000 l’attenzione per la casa viene declinata da Armani in tantissimi modi: dai negozi dove tutti possiamo entrare e acquistare, ai progetti per alberghi, complessi immobiliari di alta gamma e residenze private.
Altre maison italiane da anni presenti nel segmento sono Fendi, Versace, Missoni ( soprattutto per la parte tessile) e Diesel. Per la parte dei mobili ( o degli elettrodomestici) gli stilisti stringono spesso partnership con le eccellenze del settore, i grandi nomi dell’arredo- design italiano; per i complementi prevale la componente artigianale, ma quasi sempre la base è la filiera italiana.
Tra i casi più recenti di creazione di collezioni per la casa c’è Dolce& Gabbana: la presentazione della nuova divisione avvenne a Venezia nel settembre 2021 e da allora la crescita è stata rapida e, come per Armani, ha abbracciato non solo la parte residenziale, ma quella dei grandi progetti di real estate, in particolare fuori dall’Italia e sempre all’insegna dell’artigianalità italiana.
Come per la moda però, tutto parte dal gesto creativo, dall’intuizione, dal saper reinventare stagione dopo stagione oggetti che cono