rivede al rialzo l’offerta per Multichoice
L’obiettivo di crescita in Africa porta Canal+ a rilanciare sulla pay tv
L’obiettivo di crescita in Africa porta Canal+, controllata di Vivendi, a rivedere al rialzo la sua offerta per conquistare Multichoice, operatore di pay tv principale concorrente di Canal+ nel continente africano e partecipato dalla stessa controllata di Vivendi al 35,01%: soglia che ha fatto scattare l’obbligo di offerta.
A un primo rifiuto da parte di Multichoice è così seguito un miglioramento del 20% per una valorizzazione totale della pay tv africana sui 2,7 miliardi di euro.
L’offerta finale dovrà arrivare, secondo quanto previsto dall’ente regolatore sudafricano, il Takeover Regulatory Panel ( Trp), entro l’ 8 aprile. Canal+ sta lavorando con JPMorgan Chase & Co. e Bank of America per preparare la proposta che dovrà poi passare il vaglio di un comitato indipendente all’interno di Multichoice, il cui secondo più grande investitore è la Public Investment Corp, che gestisce la gran parte degli investimenti pensionistici dei dipendenti pubblici sudafricani.
La società è stata fondata in Sud Africa nel 1985, per espandersi poi in tutta l’Africa all’inizio degli anni 90 con pacchetti che includevano partite di calcio inglese dal vivo e spettacoli locali. « Entrambe le società hanno concordato di collaborare e MultiChoice ha concordato di dare
La società televisiva africana valorizzata 2,7 miliardi La scommessa è quella di riuscire a cavalcare la crescita degli abbonamenti
l’esclusiva a Canal+ » , ha risposto a Bloomberg il presidente e amministratore delegato di Canal+, Maxime Saada. « Conosciamo bene l’azienda e abbiamo una conoscenza sufficiente del suo valore – ha aggiunto – per proporre questo prezzo » .
In gioco c’è l’espansione in un continente africano che rappresenta un pallino strategico del management della pay tv di casa Vivendi. La scommessa è quella di riuscire a cavalcare la crescita degli abbonamenti in Africa, il più delle volte via satellite. Secondo un recente studio di Digital TV Research, il numero totale di abbonati alla pay Tv in Africa dovrebbe aumentare fino a 55 milioni nel 2029, rispetto ai 43 milioni dello scorso anno.
È un mercato in forte espansione, ma proprio i due protagonisti, Canal+ e Multichoice, si dividono sostanzialmente la torta. La controllata del gruppo Vivendi occupa una posizione forte nell’Africa francofona, mentre MultiChoice ha una maggiore espansione nell’Africa anglofona.
Certo, si tratta di un mercato ancora molto frammentato nei vari Paesi e in cui operatori audiovisivi più locali sono ben radicati nei vari territori. Ma i margini di espansione sono ritenuti di tutto rispetto da analisti e osservatori, sostenuti dal processo di elettrificazione che ancora sta proseguendo nel continente africano. In questo quadro per Canal+ c’è l’obiettivo, unendosi con MultiChoice, di creare un gruppo con spalle più forti, in grado di avere risorse per investire di più nei contenuti locali e nello sport.