Calderone: « Raddoppiano i controlli sulla sicurezza »
Il ministro conferma il potenziamento in arrivo grazie alle 766 assunzioni del decreto Pnrr tra Ispettorato nazionale e Arma dei carabinieri. « La patente a crediti sarà estesa oltre l’edilizia »
Con il personale ispettivo assunto nel 2023, per quest’anno si prevede un aumento del 40% dei controlli. Inoltre il Dl Pnrr prevede in totale 766 assunzioni - di cui 716 all’Ispettorato nazionale del lavoro ( Inl) e 50 all’Arma dei carabinieri -, raddoppia il contingente di ispettori tecnici addetti ai controlli nei cantieri e in prospettiva potrà raddoppiare il numero dei controlli.
A fare il punto sull’organico degli ispettori e sui controlli è stato il ministro del Lavoro, Marina Calderone, che ieri in audizione alla Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia si è soffermato sulle novità del Dl n. 19 sulle “disposizioni urgenti per l’attuazione del Pnrr” del 2 marzo: « Abbiamo prorogato fino alla fine del 2025 le assunzioni presso l’Inl per 466 unità e 250 nuove assunzioni di ispettori tecnici - ha spiegato il ministro-. Abbiamo previsto la regionalizzazione dei bandi per evitare che i vincitori dei concorsi, non volendosi trasferire in altre regioni possano rinunciare all’assunzione. Poi abbiamo previsto il potenziamento del nucleo dei carabinieri presso l’Inl di 50 unità, puntando sulle sinergie » . Lo stesso decreto ha sbloccato i ruoli degli ispettori Inps e Inail, consentendo ai due istituti di poter reclutare nuovi ispettori: « Per effetto della nascita dell’Inl e del progetto di accorpamento del personale ispettivo, che poi non è avvenuto - ha aggiunto il ministro Calderone - erano stati bloccati i reclutamenti del personale ispettivo per Inps e Inail che hanno, rispettivamente, 800 e 200 unità dedicate. Abbiamo bisogno della specializzazione e del know how del personale dei due istituti » .
Il ministro ha ricordato che nell’edilizia nel 2023 attraverso ispezioni mirate risultano irregolari il 76% delle aziende ispezionate, nei cantieri del superbonus il tasso di irregolarità tocca l’ 85%, del resto 35mila nuove imprese sono nate per effetto del superbonus negli ultimi tre anni.
Il ministro Calderone ha rivendicato l’introduzione della patente a crediti nel nostro ordinamento dal 1° ottobre per imprese e lavoratori autonomi: sul modello della patente auto, vengono attribuiti 30 crediti per operare nei cantieri mobili e temporanei, decurtati per violazioni fino alla sospensione per fatti gravi, sotto i 15 punti non si può operare, ma si possono recuperare con corsi di formazione ( la misura non si applica alle imprese con certificazione Soa). « C’è un grande problema di qualificazione delle imprese » , ha detto il ministro, che a quei sindacati che lamentavano la limitazione della misura alla sola edilizia e la mancanza di un confronto ha risposto: « Si parte dall’edilizia, per le sue complessità, ma l’obiettivo è farne uno strumento generale, siamo disponibili a riflettere sulle modalità per accompagnare l’entrata in vigore della norma. C’è spazio per lavorare e migliorare l’intervento » .
Chiara Gribaudo ( Pd), presidente della Commissione d’inchiesta alla Camera ha chiesto che il Ddl di conversione venga attribuito alla commissione Lavoro e non solo alla Bilancio, e sulla patente a crediti ha citato il rischio che « la decurtazione dei punti a seguito di eventi lesivi, dovendo attendere i tempi lunghi della giustizia italiana, possa essere altamente inefficace a prevenire gli incidenti » .