Da Bei e Ifis 300 milioni per innovare le Pmi
Risorse perlopiù destinate a leasing nell’ambito del piano Transizione 4.0
Banca europea per gli investimenti ( Bei) e Banca Ifis hanno siglato per mettere a disposizione 300 milioni di euro di nuova finanza mirata a sostenere gli investimenti innovativi 4.0 di Pmi e Mid cap.
L’intesa prevede un finanziamento della Bei del valore nominale di 150 milioni di euro a favore di Banca Ifis, destinato principalmente a finanziamenti leasing per promuovere iniziative innovative nell’ambito del Piano Nazionale Transizione 4.0.
In base all’accordo sottoscritto, Banca Ifis garantirà l’erogazione di un ulteriore plafond del medesimo importo, mettendo a disposizione delle imprese 300 milioni di euro complessivi.
Si tratta del quinto accordo tra Banca Ifis e BEI e della prima operazione in assoluto realizzata dalla Banca dell’Unione europea con un istituto bancario italiano per sostenere integralmente la transizione innovativa delle piccole e medie aziende. Con questa operazione, BEI e Banca Ifis raggiungono così la cifra di 700 milioni di euro di investimenti totali attivati negli ultimi 4 anni.
« Le piccole e medie imprese giocano un ruolo fondamentale nell’economia. Oltre a creare posti di lavoro, sono le imprese che tendono a investire maggiormente in ricerca e sviluppo e a adottare tecnologie emergenti » ha detto Gelsomina Vigliotti, vicepresidente della Banca europea per gli investimenti. « Grazie alla consolidata esperienza con Banca Ifis, rafforzata ulteriormente con questa operazione, puntiamo a facilitare l’accesso al credito per le PMI con l’obiettivo di promuovere innovazione e stimolare la competitività del Paese » .
« Siamo felici di proseguire la nostra collaborazione con la Banca europea per gli investimenti costituendo un nuovo plafond interamente dedicato al sostegno della transizione innovativa delle piccole e medie imprese italiane » ha sottolineato Ernesto Fürstenberg Fassio, Presidente di Banca Ifis.