Caltagirone, il dividendo sale del 67%
L’utile 2023 balza del 20% a 261 milioni; proposta una cedola di 0,25 euro
Bilancio in forte crescita per Caltagirone e balzo del dividendo. Il gruppo, che opera nei settori del cemento, dell’editoria, dei grandi lavori, immobiliare e finanziario, ha chiuso l’esercizio 2023 con un risultato netto pari a 261,6 milioni, in aumento del 20,3 per cento. Il risultato di competenza del gruppo è stato pari a 131,1 milioni , in aumento del 17,8 per cento. Il bilancio consolidato include gli effetti derivanti dall’applicazione del principio contabile IAS 29 relativo alle economie iperinflazionate. I ricavi operativi si sono attestati a 1,99 miliardi di euro, in linea con l’esercizio precedente. Il margine operativo lordo è stato positivo per 430,5 milioni con un incremento del 23,2% conseguente al miglioramento della redditività nei settori del cemento e dei grandi lavori.
Il dividendo
Il consiglio d’amministrazione che ha approvato i conti ha proposto all’assemblea degli azionisti la
distribuzione di un dividendo pari a 0,25 euro (+ 67%). Il dividendo sarà posto in pagamento il 22 maggio ( stacco cedola in Borsa il 20 maggio 2024) e con record date alla data del 21 maggio 2024.
La posizione finanziaria netta, pari a 237,9 milioni di euro ( negativa per 43,1 milioni di euro al 31 dicembre 2022), è in miglioramento di 280,9 milioni rispetto all’esercizio precedente principalmente per effetto del flusso di cassa operativo positivo del gruppo Cementir e del gruppo Vianini Lavori.
I settori
Quanto all’evoluzione prevedibile della gestione, nel settore del cemento, il gruppo Cementir Holding prevede di raggiungere risultati superiori rispetto al 2023 sia in termini di ricavi che di disponibilità finanziaria.
Nel settore dell’editoria, Caltagirone Editore proseguirà le iniziative di valorizzazione delle versioni multimediali e di miglioramento delle attività internet finalizzate ad incrementare i nuovi flussi di pubblicità e ad acquisire nuovi lettori. Il gruppo continuerà inoltre ad attuare misure volte al contenimento di tutti i costi di natura discrezionale e alla riduzione strutturale dei costi diretti e operativi.
Nel settore dei grandi lavori, Vianini Lavori, compatibilmente con l’andamento della domanda, proseguirà nell’attività di partecipazione a gare con l’obiettivo di stabilizzare la crescita del fatturato avendo cura di preservare la diversificazione del portafoglio ed assicurare l’adeguata marginalità delle commesse acquisite.
Nel settore della locazione immobiliare, Vianini persegue l’obiettivo di razionalizzare il portafoglio dismettendo gli asset non strategici e consolidando il volume dei clienti esistenti.