Chiesta l’archiviazione per la moglie di Sanchez
È stata chiesta l’archiviazione dell’inchiesta che ha coinvolto Begoña Gómez, la moglie del primo ministro spagnolo Pedro Sanchez, accusata di corruzione e traffico di influenze. La procura provinciale di Madrid ha presentato ricorso contro l’ammissione della denuncia del sindacato Manos Limpias, di estrema destra, chiedendo la revoca dell’ordinanza e l’archiviazione del caso. La vicenda non si è conclusa, e anche l’associazione di ultradestra Hazte OÍr ( Fatti sentire) ha presentato una denuncia per « un numero indeterminato » di casi per i quali si ipotizza un traffico di influenze.
La sinistra si sta mobilitando, anche preparando manifestazioni di piazza, perché Sanchez, che si è preso tempo per decidere se continuare la propria esperienza come capo del governo, non rinunci alla carica, mentre il
Partito popolare, che è arrivato primo alle elezioni ma non è stato in grado di formare un governo, si candida alla successione. « Abbiamo un progetto e anche un presidente » , ha detto Cuca Gamarra, numero due del partito, riferendosi al leader Alberto Nunez Feijoo.
Il sito di notizie Politico ha intanto riferito che la lettera con cui Sanchez ha annunciato la breve pausa fino a lunedì ha « scatenato febbrili congetture sul futuro politico della Spagna e sulle possibilità del socialista di ottenere un incarico di primo piano a Bruxelles » . I socialisti europei puntano al posto di presidente del Consiglio europeo, attualmente affidato al liberale belga Charles Michel.
Sanchez, spiega Politico, « è ben voluto a Bruxelles e apprezzato dai suoi colleghi europei » , anche se la sua candidatura non è sicura. La possibilità che Sanchez lasci la Spagna in una situazione di grande incertezza politica non lo aiuta. Non è detto che gli si possa preferire Herman Van Rompuy, ex primo ministro belga. Potrebbe anche pesare - secondo Politico - il sostegno esplicito di Sanchez al riconoscimento dello Stato palestinese. La candidatura, secondo un diplomatico Ue intervistato da Politico, dice più « della mancanza di candidati tra i socialisti che delle reali possibilità di Sanchez » .