Esenti Imu gli immobili non disponibili
Con decreto del dipartimento delle Finanze, in via di pubblicazione sulla « Gazzetta Ufficiale » , sono stati approvati i nuovi modelli di dichiarazione Imu/ IMPi ed Imu per gli enti non commerciali, e le relative istruzioni. La necessità di aggiornare i modelli dichiarativi deriva dalle ultime modifiche normative che hanno introdotto, tra l’altro, nuovi casi di esenzione. Sul fronte del modello relativo all’Imu ordinaria e all’imposta immobiliare sulle piattaforme marine ( IMPi), si segnala l’articolo 1, comma 81, legge 197/ 2022, che ha introdotto, dal 1° gennaio 2023, l’esenzione per gli immobili non utilizzabili né disponibili, in quanto occupati abusivamente e per i quali sia stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria. Per tale casistica sono stati aggiunti specifici campi nel modello dichiarativo, dove andrà indicata la data di presentazione della denuncia e l’autorità presso la quale è stata presentata. Sul punto, va però evidenziato che la Corte costituzionale, con sentenza 18 aprile 2024, n. 60, ha sancito la retroattività di tale nuova disposizione.
Sul fronte della dichiarazione Imu Enc sono segnalate le novità recate dall’articolo 1, comma 71, legge 213/ 2023, contenenti disposizioni interpretative, e quindi retroattive, con riferimento agli immobili posseduti da Enc e dati in comodato a un altro Enc « funzionalmente o strumentalmente » collegato al concedente. Le istruzioni approfondiscono i casi in cui ricorrono le condizioni previste dalla norma. Altra norma interpretativa richiamata, è quella che permette di considerare, sempre per gli Enc, esenti gli immobili non utilizzati, ma comunque preordinati ai fini dell’attività svolta dall’ente.