Detrazioni per la casa del figlio acquistata dal genitore
Un soggetto acquista un'abitazione che può godere del sismabonus acquisti. Nell'atto notarile è indicato che il prezzo dell'acquisto è pagato dal padre del compratore.
Quest'ultimo potrà godere della detrazione per sismabonus acquisti, nonostante non abbia sostenuto la spesa per l'acquisto dell'abitazione?
La risposta è positiva.
Occorre O c corre premettere che l’indicazione contenuta nell'atto pubblico di compravendita, per cui ( nel caso in questione) la provvista utilizzata allo scopo di procedere all’acquisto è di origine paterna, non osta alla configurazione dell’operazione come acquisto immobiliare posto in essere da parte del figlio, pur con denaro di provenienza donativa, essendo in presenza, al riguardo, di una liberalità indiretta a tutti gli effetti.
Ciò C i ò posto, la detrazione sismabonus acquisti è senz'altro spettante in capo al figlio acquirente, ossia in capo al soggetto che è titolato a fruirne a norma dell’articolo 16, comma 1- septies, del Dl 63/ 2013, in quanto neoproprietario e, quindi, nel rapporto g giuridico iuridico di “possesso” dell’immobile. E questo a prescindere d dall’origine all’origine reddituale o donativa della provvista impiegata per l'acquisizione del bene stesso.