Comprar casa? Con la tech-agenzia
Con l’online i tempi, e i costi, si riducono. L’offerta da Homepal a Rockagent
Con il lockdown, la ricerca e compravendita delle case si è spostata sempre più sui canali digitali. Secondo il Proptech Monitor 2020 (Politecnico di Milano, 2021) oggi il 70% delle ricerche immobiliari in Italia avviene via web. L’anno scorso sono stati investiti circa 24 miliardi di dollari, nel mondo, in startup e aziende proptech (da property management, la gestione professionale degli immobili, e technology). Anche le società italiane crescono. Homepal è una startup che digitalizza il percorso svolto dall’agenzia immobiliare. Dall’11 febbraio all’11 marzo ha attivato su Mamacrowd una campagna di equity crowdfunding che punta a raccogliere un milione di euro e conta già 100 investitori per una raccolta di 700 mila euro. «Homepal è nata per facilitare la compravendita immobiliare usando la tecnologia — commenta Monica Regazzi, co-fondatrice e ceo —. Vogliamo coinvolgere nel percorso di crescita sia la nostra community, che conta più di 350 mila persone, sia chi crede nella potenzialità di dati e tecnologia digitale nel settore immobiliare».
Valutazioni
La piattaforma consente di caricare gratuitamente il proprio immobile in vendita. In alternativa, ci si può affidare agli specialisti di Homepal. Con «Venduto garantito», al prezzo fisso di 690 euro, la società si occupa infatti di valutare l’immobile e, dopo un servizio fotografico, caricarlo sui principali siti di annunci. Inoltre, s’impegna a vendere in 45 giorni nelle grandi città e in 180 giorni altrove. «Se non lo facciamo restituiamo i 690 euro — dice Regazzi —. Gli appuntamenti sono l’unica parte che lasciamo al proprietario». All’acquirente viene chiesta una commissione dell’ 1,5%. L’azienda si basa sull’analisi dei big data per svolgere valutazioni immobiliari «precise, anche a distanza», dice. Gestione negoziale e assistenza burocratica avvengono online e attraverso il call center. La tendenza del momento sono le video visite, che si sono diffuse per necessità durante il lockdown, ma secondo i professionisti del settore continueranno. «Prima di trovare l’immobile da acquistare — dice Regazzi — se ne considerano a decine: la visita virtuale servirà per la selezione». Casavo è invece un’agenzia online «instant buyer», cioè da acquisto rapido: definisce il prezzo della casa con l’analisi dei dati, la compera a un valore vantaggioso perché azzera i tempi di compravendita, quindi la rivende sul proprio sito. Nel 2020 ha lanciato Casavovisite per la visita da remoto e una piattaforma tecnologica, riservata agli agenti immobiliari, che fornisce strumenti utili per aumentare le vendite e facilitare le transazioni. Il sistema di valutazione automatizzato considera diverse variabili e fornisce ai potenziali venditori il valore esatto della loro proprietà, con un’offerta di acquisto immediata. Fondata a Milano nel 2017 da Giorgio Tinacci, Casavo è passata da 24 addetti del 2018 a oltre 200 nel 2020. Con un indotto dichiarato di oltre 16 milioni di euro (+54% dal 2019), ha portato lavoro alle aziende che hanno ristrutturato i suoi immobili. Anche Rockagent, agenzia immobiliare ibrida italiana che unisce servizi digitali e agenti sul territorio, ha registrato una crescita del personale nel 2020: oltre il 300%, dichiara. La startup, partita da Roma, ha accelerato nell’anno della pandemia: oggi il servizio è disponibile in 171 città, con un team di 72 collaboratori.
È appena stata lanciata Homestopeople, startup che permette di vendere e comprare immobili attraverso un’asta digitale tra privati. Spiega Dario Cardile, fondatore e ceo: «Le nostre aste non riguardano immobili sottoposti a procedimenti giudiziari. Chi decide di vendere con Homestopeople, riesce a definire la trattativa in 5-6 settimane, mentre chi acquista può aggiudicarsi un immobile al giusto prezzo di mercato».
Stanno potenziando l’offerta digitale anche i big del settore. Immobiliare.it ha lanciato Fotoplan, che rende interattiva la mappa della casa proposta: spostando il cursore sulla pianta e muovendosi da una stanza all’altra, si possono vedere le foto che corrispondono al punto in cui ci si trova. Il maggiore portale italiano del mattone intende digitalizzare anche altri settori legati alla compravendita. Per esempio, ha lanciato da poche settimane la startup Mutuiamo, con l’obiettivo di aiutare gli utenti in cerca di un immobile a ottenere anche l’accesso al credito. L’idea è di Silvio Pagliani, co-fondatore di Immobiliare.it, e Donato Ruberto, ex-manager di Amazon. Su Mutuiamo è possibile compilare un questionario e ricevere consulenza gratuita da parte di un credit advisor, che analizza le esigenze di ogni utente e lo supporta nella scelta del finanziamento più adatto, fornendo la stima della rata del mutuo dopo avere verificato la sostenibilità dell’operazione.mutuiamo ha già definito accordi con Intesa Sanpaolo, Bnl Bnp Paribas e Crédit Agricole.