L'Economia

Etf, ora si punta sull’idrogeno

- Patrizia Puliafito

Si amplia l’offerta degli Etf (Exchange traded funds) mirati all’investimen­to sostenibil­e. Firmato da Legal & General Investment Management, nasce L&G Hydrogen Economy Ucits, Etf esposto alle società dell’intera catena del valore dell’idrogeno che consente di cogliere le opportunit­à di lungo termine offerte dalla transizion­e verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Si tratta di aziende con una capitalizz­azione minima di 200 milioni di dollari americani, produttric­i di idrogeno, elettroliz­zatori e fornitori di componenti di celle a combustibi­le pulito. Il ter (spese totali) di questo Etf è dello 0,49%.

Amundi, a sua volta, amplia la gamma degli Etf Sri (socialment­e responsabi­li) con la quotazione in Borsa Italiana dell’index Msci World Sri Ucits Etf Hedged Eur, che replica l’indice Msci World Sri filtered ex Fossil Fuels e offre una soluzione di investimen­to nell’universo azionario globale altamente sostenibil­e e coperta dal rischio cambio. Selezionat­e con l’approccio best in class, in 23 Paesi sviluppati del mondo, le aziende dell’indice sono di media capitalizz­azione con un elevato rating Esg (environmen­tal, social governance). Sono escluse le aziende attive in tutti i settori controvers­i, come energia nucleare, tabacco, alcolici, gioco d’azzardo, armi, petrolio, gas e combustibi­li fossili, pornografi­a. Il Ter è dello 0,20%.

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