LA FINTECH PER SIA BARRESE-ORSINI BANCHE & IMPRESE
Fidor Solutions (Monaco di Baviera) sull’autostrada dei pagamenti di Cordone Tortu e Coiro, lezione per i manager La felicità nella Costituzione? Liuzzo ci prova
Negli ultimi mesi è stato impegnato a mettere insieme le attività retail di Intesa Sanpaolo e quelle di Ubi, varando una riorganizzazione sul territorio con la creazione di quattro nuove divisioni regionali, annunciate venerdì scorso. Una manovra che il consigliere delegato di Ca’ de Sass, Carlo Messina, ha affidato al capo della Banca dei territori, Stefano Barrese con l’obiettivo di rafforzare il presidio in una fase in cui le aziende hanno bisogno di ripartire, accompagnata da un piano di interventi e soluzioni per sostenere la crescita e la trasformazione delle imprese, che venerdì Intesa racconterà in streaming. Gregorio De Felice, chief economist e responsabile studi e ricerche dell’istituto milanese, insieme a Nando Pagnoncelli, presidente di Ipsos, illustreranno lo scenario macroeconomico e sociale post pandemia. Anna Roscio, responsabile sales e marketing Imprese di Ca’de Sass spiegherà le varie iniziative di «Motore Italia» messe in campo dalla banca. In chiusura il confronto tra Barrese ed Emanuele Orsini, vicepresidente per il credito Confindustria, sulle priorità da cui ripartire.
Fidor, pagamenti istantanei
L’impegno è sul matrimonio con Nexi, ma il business non si ferma. Sia, la società delle reti interbancarie presieduta da Federico Lovadina e guidato dal ceo Nicola Cordone, fa salire a bordo della propria piattaforma digitale il fintech tedesco Fidor Solutions. La società con base a Monaco di Baviera è nata nel 2009 in Fidor Bank ed è stata acquisita a novembre dello scorso anno dal gruppo europeo Sopra Steria, quotato a Parigi, è guidata dal ceo Michael Mayer. L’accordo di collaborazione con la società controllata da Cdp Equity, che dovrebbe essere annunciato a breve, consentirà a Fidor Solutions di offrire alle istituzioni finanziarie e ai loro clienti l’abilitazione agli instant payment (pagamenti in meno di dieci secondi, 24 ore al giorno) in Europa con un tetto per singola operazione di centomila euro.
Letta-cucinelli alla Luiss
Una lectio magistralis a due voci sul futuro dell’etica. L’idea è venuta alla Luiss e alla Fondazione Guido Carli che hanno pensato a una lectio sotto forma di dialogo tra Gianni Letta, presidente onorario della Fondazione, tra i più importanti attori della vita politica italiana e Brunello Cucinelli, l’imprenditore umbro promotore del capitalismo umanistico. L’iniziativa rientra nel progetto che mira a introdurre nell’articolo 3 della Costituzione italiana un comma finale interamente dedicato alla felicità come diritto da riconoscere sul modello americano della Dichiarazione d’indipendenza. L’incontro, in programma venerdì, si aprirà con i saluti della presidente della Fondazione Guido Carli, Romana Liuzzo, della sindaca di Roma Virginia Raggi e del presidente della Luiss Vincenzo Boccia, mentre le conclusioni saranno affidate alle vicepresidente dell’ateneo, Paola Severino.
Manager e sport
La contaminazione tra management e arti sportive è da tempo un fatto acquisito, ma vale sempre. Richiama giovani ed esperti del settore. E così per presentare «Get the game: la sfida della crescita», racconto della sua esperienza professionale, Alberto Calcagno, amministratore delegato di Fastweb si fa affiancare domani da Eloisa Coiro, regina dei 400 e Filippo Tortu, primatista dei 100 metri piani. Su Luiss social tv.
Paglieri e il digitale
L’innovazione digitale è il mantra di questi mesi di pandemia che spinge a ripensare a organizzazione e modelli di business. Un giro di tavolo , digitale naturalmente, è offerto giovedì dal club Canova. Ne parlano Debora Paglieri,
presidente dell’omonimo gruppo di Alessandria celebre per alcuni marchi di prodotti per l’igiene della persona e della casa (Felce Azzurra per i babyboomers), Renato Mannozzi delle risorse umane di Ibm Italia, Secondina Ravera, nei board di A2a, Reply e Inwit e Vito
Gioia ceo della filiale italiana dei cacciatori di teste di Ward Howell.
Marè per Dentons
Cinque anni dopo aver preso casa in Italia, Dentons, la law firm globale guidata a Milano da Federico Sutti, allarga le competenze verso nuovi territori. E arruola in qualità di Of Counsel del «Dipartimento Tax» Mauro Marè, professore di scienza delle Finanze, collaboratore del Tesoro in diversi governi per le materie fiscali e previdenziali, da ultimo in particolare per la normativa sulla web tax. Marè svilupperà la consulenza integrata su economia digitale e risparmio gestito. Dentons è la law firm più grande al mondo con 198 uffici in 77 paesi. La sede italiana conta oltre 130 professionisti tra le due sedi di Milano e Roma e ha chiuso il 2020 con ricavi in crescita a 43,3 milioni.