Aziende, territorio, visione: la Lombardia che rilancia
La resilienza delle imprese lombarde e di un tessuto industriale e manifatturiero che tipicamente trascina la crescita della produttività di tutto il Paese, sono al centro del dibattito «Resilienza e innovazione: il modello Lombardia» organizzato da L’economia e Bper venerdì 12 marzo alle ore 11 (in diretta streaming su Corriere.it) e con cui riparte il ciclo de L’economia d’italia per questo 2021. Dalla chimica alla moda, passando all’arredamento e alla meccanica, fino alla mobilità e alla siderurgia, il bilancio da tracciare non sarà facile, nè scontato. Al centro ci saranno le aziende e gli imprenditori, con le loro strategie, i piani di rilancio, le difficoltà e, perché no, anche le loro richieste e speranze. Una ricerca di Assolombarda ci dice che il recupero dei livelli pre-pandemia, per l’economia della Lombardia, avverrà solo nel 2023, ma già nel 2025 il Pil della Regione dovrebbe rimbalzare del 6% % rispetto al 2019. Da dove cominciare, allora? Per esempio investendo sugli asset strategici del territorio, come export, lavoro, mobilità, innovazione, inclusione.
Ad aprire l’evento sarà un’intervista al presidente della Regione, Attilio Fontana, cui seguirà un dialogo con Alessandro Vandelli, amministratore delegato e direttore generale di Bper Banca.
Nella prima tavola rotonda, spazio alle imprese e al territorio, con Francesco Casoli, presidente Aidaf, l’associazione italiana delle aziende familiari; Andrea Gibelli, presidente di Fnm; Giulia Molteni, responsabile marketing del gruppo brianzolo Molteni; e Angelo Radici, presidente e ceo della bergamasca Radicigroup. Nella seconda parte della mattinata, sul palco di Sala Buzzati, da dove sarà trasmesso l’evento, una carrellata di Pmi dal cuore produttivo d’italia: racconteranno le loro storie di resistenza e le loro scommesse. Con interventi di Barbara Colombo, vice presidente della varesina Ficep; Riccardo Comerio, amministratore delegato della bustese Comerio Ercole; Roberto Saccone, presidente di Olimpia Splendid e della Camera di Commercio di Brescia; Eufrasio Anghileri, fondatore e ceo di Eusider Group, nel Lecchese; Lorenzo Manca, amministratore delegato della milanese Sicuritalia.
Conclude la giornata un’intervista ad Alfonso Dolce, amministratore delegato del gruppo Dolce&gabbana, simbolo della moda made in Milano, delle potenzialità di tutto il settore e, perché no, della Regione.