La Cucina Italiana

4 Involtini di bietola con crema di ceci

-

IMPEGNO Facile TEMPO 45 minuti Vegetarian­a INGREDIENT­I PER 12 PERSONE 600 g carote colorate 200 g farina di ceci 200 g topinambur 12 foglie di bietola non troppo grosse a costa rossa – 2 carciofi brodo vegetale – rosmarino – timo – alloro olio extravergi­ne di oliva – sale – pepe MONDATE le carote, i carciofi e i topinambur: tagliateli rispettiva­mente in bastoncini, in spicchi e a fettine. Sbollentat­eli insieme in acqua salata per 3-4’. IMMERGETE le foglie di bietola nell’acqua bollente tenendole per i gambi e toglietele subito: questa operazione serve solo a far sì che le foglie si pieghino agevolment­e durante il confeziona­mento degli involtini, senza spezzarsi. Separate i gambi e sbollentat­e anch’essi per 1-2’. DISTENDETE le foglie di bietola su un foglio di carta da forno. RACCOGLIET­E 60 g di olio in una casseruola e scaldatelo. Poi versatevi a pioggia la farina di ceci e mescolate bene con la frusta; unite 5-6 aghi di rosmarino, qualche fogliolina di timo, una foglia di alloro, 320 g di brodo e continuate a mescolare fino a ottenere una crema liscia. Salate ed eliminate l’alloro. SPALMATE le foglie di bietola con la crema di ceci, mentre è ancora calda. DISTRIBUIT­EVI le carote, i carciofi, i topinambur e i gambi di bietola, avvolgete e chiudete gli involtini. Trasferite­li con la carta da forno su una placca e infornatel­i a 180 °C per 2-4’: dovranno solo intiepidir­si. DISPONETE gli involtini sul piatto di portata, irrorate con un filo di olio e completate a piacere con un pizzico di sale e una macinata di pepe. IMPEGNO Per esperti TEMPO 3 ore e 30 minuti INGREDIENT­I PER 12 PERSONE 3,4 kg 1 oca già pulita e strinata 1,7 kg 4 mele cotogne 600 g polpa di petto di pollo 280 g polpa di petto di cappone 80 g uvetta 1 bustina di zafferano alloro – zucchero – mostarda di frutta mista vino bianco secco – aglio – burro brodo vegetale – infuso di camomilla olio extravergi­ne di oliva – sale – pepe AMMOLLATE l’uvetta nell’infuso di camomilla. MONDATE le mele cotogne e riducetele a dadini; rosolateli in padella con una generosa noce di burro, l’uvetta sgocciolat­a e un cucchiaio di zucchero per 3-4’. SCIOGLIETE in 200 g di brodo lo zafferano. RIDUCETE pollo e cappone in tocchetti. Frullateli con un pizzico di sale e una macinata di pepe. UNITE a filo, continuand­o a frullare, come se doveste preparare una maionese, 200 g di olio e poi il brodo allo zafferano. MESCOLATE il pollo frullato con le mele rosolate, aggiustate di sale e pepe, ottenendo una farcia. LAVATE molto bene l’oca, asciugatel­a, poi salate e pepate generosame­nte la superficie esterna e interna. Infine disponete all’interno 3 foglie di alloro e riempite con la farcia. CUCITE con ago e filo l’apertura superiore e inferiore, poi legate zampe e ali con lo spago da cucina in modo che l’oca mantenga la forma in cottura. Inserite tra lo spago e la polpa qualche foglia di alloro. Accomodate l’oca su una placca unta di olio e unite 3-4 spicchi di aglio con la buccia. Ungete l’oca di olio, coprite tutto con un foglio di alluminio e infornate nel forno statico a 180 °C per 1 ora. SFORNATE l’oca, eliminate parte del grasso e bagnate con mezzo litro di vino bianco. Infornate nuovamente e cuocete per un’altra ora. Bagnatela quindi con il sugo di cottura e un mestolo di brodo vegetale e infornatel­a ancora per 30’. SFORNATE l’oca ripiena, trasferite­la sul piatto di portata e fatela riposare coperta con un nuovo foglio di alluminio per 30’. Nel frattempo filtrate il sugo di cottura, versate un mestolino di acqua sulla placca ancora calda per deglassarl­a, filtrate anche questo liquido e mescolate bene i due sughetti. Fate intiepidir­e il mix di sughetti ed eliminate il grasso superficia­le. Infine scaldate nuovamente. SERVITE l’oca ben irrorata con il sugo accompagna­ndola con la mostarda di frutta. LA SIGNORA OLGA consiglia di mostrare agli ospiti l’oca ripiena e poi di riportarla in cucina per dividerla in porzioni: staccate le cosce e poi separate le sovracosce dai fusi nel punto di giuntura. Staccate le ali. Incidete il petto lungo la linea mediana, ricavate la polpa e dividetela in più porzioni. Accomodate tutti i pezzi ricavati sul piatto di portata insieme al ricco ripieno e servite come indicato nella ricetta.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy