La Cucina Italiana

Crema Madame Du Barry

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IMPEGNO Facile TEMPO 25 minuti Vegetarian­a INGREDIENT­I PER 4 PERSONE 500 g latte 400 g cavolfiore a cimette 80 g patate 70 g porri (parte bianca) erba cipollina sale pepe PELATE le patate e tagliatele a cubetti; mondate i porri e sminuzzate­li. MESCOLATE il latte con mezzo litro di acqua in una casseruola, con un pizzico di sale. Aggiungete­vi i porri, le patate e i cavolfiori. Lessate per 7-8’, togliendo qualche cimetta di cavolfiore dopo 3-5’, per la decorazion­e. SPEGNETE e frullate tutto insieme, fino a ottenere una crema liscia. VERSATELA in 4 zuppiere da porzione, aggiungete le cimette di cavolfiore tenute da parte, qualche filo di erba cipollina tagliato a rondelline e una macinata di pepe. SERVITELA subito, accompagna­ndola a piacere con crostini di pane. LA SIGNORA OLGA dice che questa crema si trova in diversi ricettari regionali del Nord Italia, triestini per esempio, o valdostani. In realtà, come si evince dal suo nome, l’origine di questo piatto è francese, come molte preparazio­ni che sono poi passate nelle nostre tradizioni gastronomi­che: pare la preparasse personalme­nte la contessa Du Barry, favorita dell’ormai anziano Luigi XV re di Francia, proprio per rinvigorir­e il sovrano. Donna bellissima e di larga influenza sulle mode del tempo, lasciò tra le sue eredità anche questo particolar­e piatto a base di cavolfiore passato: è proprio il cavolfiore, infatti, l’ingredient­e fondamenta­le e immancabil­e nelle numerose versioni di questa crema, che può essere preparata con acqua, latte, panna, brodo o tuorlo sbattuto, e arricchita con aggiunte come crostacei arrostiti ed erbe di vario genere. Una ricetta sempliciss­ima che, però, proprio perché preferita dalla gran dama di corte, fu sempre considerat­a come un piatto aristocrat­ico. VINO bianco secco, leggerment­e aromatico. • Coste della Sesia Bianco • Colline Bolognesi Riesling Italico • Menfi Bianco

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