Spezzatino di pollo con le olive
Nelle campagne della Tuscia ogni famiglia ha la sua versione di questo piatto umile, ma pieno di gusto, che accoglie i prodotti più tipici della zona. In primis, gli ANIMALI DA CORTILE, sempre presenti nelle fattorie e sulle tavole delle feste. Poi le olive, prodotto principe dell’alto Lazio, e le erbe selvatiche, che donne e bambini raccoglievano nei campi intorno a casa. IMPEGNO Facile TEMPO 30 minuti Senza glutine INGREDIENTI PER 4 PERSONE 800 g pollo (1 petto e 2 sovracosce) 200 g olive nere 1 limone 1 bicchiere di vino bianco secco 1 bicchiere di brodo vegetale peperoncino fresco – sale olio extravergine di oliva – aglio iori di inocchio selvatico PULITE le sovracosce, eliminando la pelle, l’osso e il grasso visibile. Tagliate la polpa del petto e delle sovracosce a bocconcini. SPREMETE un limone e tenete da parte il succo; denocciolate le olive. SBUCCIATE uno spicchio di aglio e soffriggetelo in una padella con 3 cucchiai di olio; gettatelo via non appena sarà imbiondito, quindi unite i bocconcini di pollo, le olive, qualche pezzetto di peperoncino, secondo il vostro gusto, e una presa di sale. ROSOLATE a fuoco vivace per un paio di minuti, dopodiché sfumate con il vino e lasciate evaporare l’alcol senza mettere il coperchio. SCALDATE il brodo e aggiungetelo al pollo insieme al succo di limone e a mezzo cucchiaino di fiori di finocchio selvatico, quindi portate avanti la cottura per altri 5 -7’. Spegnete e servite. LA SIGNORA OLGA dice che, in mancanza dei fiori di finocchio selvatico, potete usare i semi, riducendo le dosi perché il sapore è più intenso. ✒ Questa ricetta è stata preparata, assaggiata e fotografata per voi nella nostra cucina il 19 gennaio