AL POSTO DI...
Tutti gli zuccheri (compreso quello bianco semolato), i grassi e gli addensanti di origine animale non sono ammessi nella cucina vegana. Ecco le alternative: Zucchero di cocco Non è raffinato. Si estrae dal nettare della palma e ha un aroma che ricorda il frutto. Sciroppi di acero e di agave Hanno un elevato potere dolcificante e un indice glicemico pari o più basso di quello dello zucchero. Malto d’orzo e di riso Di consistenza simile a quella del miele, favoriscono la lievitazione. Il loro potere dolcificante è inferiore a quello dello zucchero. Datteri e uvetta Ottimi dolcificanti naturali, vanno ammollati e frullati e poi aggiunti a creme e impasti. Burro (o olio) di cocco Dà struttura a torte e budini. Se lo tenete in frigo, resta sodo, ma già a 25-26 °C diventa liquido: è buono in entrambi i casi. Quello deodorato ha un sapore più neutro. Burro di cacao Si estrae dalle fave di cacao. Lievemente amarognolo, dà consistenza a dolci crudi e cotti. Va sempre sciolto e mescolato con un altro grasso. Latti vegetali Quelli di mandorle e di soia sono i più adatti, perché più corposi e ricchi di proteine.
Agar-agar e kuzu Sostituiscono la gelatina in fogli. Il primo si estrae dall’alga rossa, il secondo dalla radice di una pianta giapponese. Si trovano in polvere e non alterano il sapore delle ricette.