Gioco di coppia
Anni fa il «Millo», il papà di una mia cara amica, mi disse che mi avrebbe dato la ricetta dei famosi «scampi alla Battista» solo quando mi sarei sposata. In effetti, Natalia, che era la mia testimone, quando il sì fu pronunciato, mi fornì la preziosa formula che poi era facilissima, solo che conteneva un ingrediente segreto (a essere onesti lo avevo un po’ intuito). Ho preso l’impegno di non pubblicarla mai per non turbare la tradizione della famiglia, ma posso girarvela per email solo se mi provate che siete almeno andati/e a convivere o comunque che siete innamorati pazzi. Ovviamente vale per tutti i tipi di amore, non a caso questo numero è dedicato alle coppie (nella foto, intravvedete me e un po’ della mia metà a una serata speciale) convenzionali, vere, presunte, di fatto, di tutti i generi e combinazioni. Ma è anche dedicato agli amici che si ritrovano a San Valentino, poiché «signorini» e «signorine», a chi piace mangiare con le mani o sedurre con un’idea gastronomica luminosa, e certo a chi adora la cucina voluttuosa. Da tenere a mente: secondo una ricerca condotta qualche anno fa da un team di psicologi statunitensi, tra le cose più detestate dagli uomini (ma lo applicherei alla coppia in generale) ci sono: 1) lei che sta sempre a dieta, 2) lei che cerca di farlo stare a dieta, 3) lei che non cucina i suoi piatti preferiti (e qui vi possiamo aiutare) e 4) senza metterci attenzione. Poi, se amate darvi appuntamento per cena in piena notte, ci sono i suggerimenti di Giacomo Casanova (scritti da Fiammetta Fadda) che a Venezia ne ha combinate delle belle, soprattutto durante il Carnevale. Sì, il Carnevale, è sempre una fonte di dolci golosi, da assaggiare in allegria o magari con un caffè portato a letto.