ANDREA VITALI
PÀTOI (RAVIOLI DI SAN VINCENZO) DI Con i pàtoi, Vitali ci scherza prendendosi in giro: «così battezzati, credo, per la somiglianza con le orecchie a sventola, imperfezione fisica della quale sono portatore sano». Ma la ricetta è seria, perché è tramandata di generazione in generazione sulle sponde del lago di Como, che lo scrittore racconta con maestria evocandone atmosfere, profumi, sapori.