Capitale del gusto
Le sette virtù del cibo, degustazioni, arte, e un «carrello solidale» pieno di cose da condividere con chi ha di meno: due protagonisti della kermesse milanese svelano che cosa ci aspetta in città
CRISTINA TAJANI
Assessore a Politiche del lavoro, Attività produttive, Commercio e Risorse Umane del Comune di Milano Che cos’è la Milano Food City? «Giunta alla seconda edizione, è un appuntamento con cui la Fiera internazionale TuttoFood e il Comune di Milano celebrano il cibo italiano, contrastano lo spreco e fanno cultura alimentare. Torna, per esempio, Più siamo più doniamo: 6 bilance sparse per la città permetteranno a chi lo vorrà di pesarsi. Il Comune convertirà il loro peso in derrate alimentari per i più bisognosi e saranno distribuite a Caritas, Pane Quotidiano e Banco Alimentare». Novità di quest’anno? «Il tema sono le sette virtù del cibo: gusto, incontro, energia, diversità, nutrizione, risorsa e gioco. Questi temi animeranno l’intera città, dal centro storico alle periferie. Avremo il contributo della Fondazione Umberto Veronesi, per insegnare una nutrizione più sana. Tra le iniziative, Campagna Amica: ogni giorno, dalle 9 alle 20, 50 aziende lombarde proporranno, intorno a Piazza Castello, il meglio dell’agricoltura lombarda. Le periferie verranno animate da proiezioni multimediali di mostre d’arte (tra cui quella di Frida Kahlo) e dal migliore cibo di strada lombardo». Che cos’è oggi, secondo lei, la cucina italiana felice? «Una cucina che abbina riscoperta del territorio, tradizione e innovazione». milanofoodcity.it
FEDERICO GORDINI
Presidente e ideatore di Milano Food Week Che cos’è la Milano Food Week? «Una manifestazione nata 9 anni fa, quando facevo parte del Comitato giovani imprenditori di Expo 2015. Una sorta di fuorisalone dell’enogastronomia organizzato dalla Società Lievita, di cui sono Direttore Creativo, con il patrocinio del Comune di Milano». Novità di questa edizione? «Il tema sarà Il carrello della Spesa, un fil rouge in grado di abbracciare 7 cucine tematiche disseminate per la città, animate da cuochi, influencer del cibo e produttori. Il tutto si tramuterà in una grande raccolta solidale di prodotti per aiutare alcune associazioni caritatevoli, tra cui Solidando, Caritas Ambrosiana ed Equoevento. Nei weekend del 5-6, e 12 e 13 maggio sarà effettuata una raccolta di alimenti in 10 supermercati Pam di Milano. Saranno in vendita inoltre 12 “carrelli d’artista”. Tramite l’app di food delivery Glovo inoltre, saranno in vendita, a fine benefico, delle playlist della spesa per preparare a casa le ricette degli chef dei nostri showcooking». Che cos’è oggi, secondo lei, la cucina italiana felice? «Una cucina in grado di raccontare la grande biodiversità italiana attraverso i suoi prodotti alimentari tipici. Una cucina che mostri il volto dei nostri produttori». milanofoodweek.com.