IN ALTO LE BACCHETTE: INIZIA LA CENA. COME SI STA ALLA TAVOLA CINESE
In Cina il capodanno non lo passi con chi vuoi, ma rigorosamente con i tuoi, attorno alla tavola. Uno dei valori fondanti del confucianesimo è il rispetto per gli anziani e le buone maniere su questo fronte non transigono. Si fanno sedere prima i membri più importanti della famiglia e non si comincia a mangiare finché il più anziano di loro non prende in mano le bacchette. La buona educazione impone, esattamente come ovunque nel mondo, di servire da bere e offrire da mangiare sempre prima al più anziano e a chi si ha vicino. Se noi non ci facciamo più caso, il rispetto in Cina non è invece passato di moda e non è considerato solo una questione di galateo. Non è una forma, ma la sostanza, così come i tanti riti che accompagnano la cena. Per chiamare la fortuna e propiziarsi l’abbondanza si mangia e si beve, tantissimo: ma se il bicchiere va svuotato a ogni brindisi (da fare in piedi), il cibo, sia quello preparato sia quello che si ha nel piatto, non va mai finito completamente ma deve sempre avanzarne un po’. E, se puntate alla longevità, non spezzate i lunghissimi spaghetti. Anche in Cina si attende almeno mezzanotte, meglio ancora l’alba del giorno dopo, ma nonostante il capodanno possa durare ore e ore, non si pronuncia mai la parola fine, wán, neanche quando la festa è proprio finita.