UN LAGO DI VINO
affacciato sulle sponde meridionali del Lago di Garda, il territorio del Lugana si estende su 2.560 ettari vitati, tra Lombardia e Veneto, per una produzione di circa 28 milioni di bottiglie all’anno. Grazie al particolare microclima mediterraneo, ai suoli di argilla bianca ricchi di minerali e al caratteristico vitigno locale turbiana, qui nascono vini bianchi pieni di carattere e con una grande capacità di sfidare il tempo, che regala loro sfumature intriganti e inaspettate. Declinato in cinque tipologie (d’annata, superiore, riserva, vendemmia tardiva e spumante), il Lugana ha una grande versatilità in tavola, che si potrà scoprire anche in occasione del prossimo Vinitaly. Il Consorzio Lugana Doc, infatti, è uno degli sponsor di Vinitaly&TheCity: oltre ad avere allestito una postazione nella bellissima Torre dei Lamberti (dal 31 marzo al 3 aprile), ha stretto una collaborazione con il celebre ristorante veronese Maffei, che dal 27 marzo al 7 aprile servirà il risotto tinca e bruscandoli, studiato appositamente per valorizzare le caratteristiche del Lugana; gustosissimo e di stagione, è facile da fare anche a casa. WWW.CONSORZIOLUGANA.IT
RISOTTO TINCA E BRUSCANDOLI INGREDIENTI PER 1 PORZIONE
100 g tinca – 80 g riso Carnaroli 50 g bruscandoli – 40 g burro
2 coste di sedano – 1 cipolla – prezzemolo pangrattato – Parmigiano Reggiano olio extravergine di oliva Garda Dop olio di semi di girasole – sale – pepe Sfilettate la tinca; tagliate a dadini i filetti del pesce, impanateli nel pangrattato e friggeteli in olio di semi. Mettete in una pentola capiente gli scarti della tinca con qualche ramo di prezzemolo, le coste di sedano e la cipolla tagliate a pezzi; unite qualche cucchiaio di olio extravergine e un bel pizzico di sale, coprite tutto con circa 2 litri di acqua e cuocete a pentola coperta e a fiamma bassa per circa 2 ore. Filtrate poi il brodo ottenuto. Lavate e pulite i bruscandoli, eliminando la parte legnosa dei germogli e tritateli con qualche cucchiaio di olio extravergine, ottenendo una salsina. A piacere potete tenere da parte qualche bruscandolo per la decorazione dei piatti. Tostate il riso in una casseruola, quindi unite il brodo caldo a più riprese, mescolando e portando a cottura il risotto in circa 18 minuti. Amalgamate la salsina di bruscandoli e spegnete la fiamma; regolate di sale e di pepe e mantecate il risotto con il burro e qualche cucchiaio di Parmigiano Reggiano. Impiattate il risotto, completate con i dadini di tinca e, a piacere, i bruscandoli interi tenuti da parte.