La Gazzetta dello Sport - Bologna
Mai nessuno aveva segnato tanto all’ArenA
agli “inventori” del calcio totale. Perché totale è il dominio del campo di una squadra fortissima, che mette a nudo tutti i limiti difensivi avversari. Le lacrime di Bassey dopo il sesto gol subito raccontano l’avvilimento per una disfatta che non dimenticheranno. Di fronte a tanta bellezza quasi passa in secondo piano il fatto che gli azzurri a punteggio pieno hanno di fatto ipotecato il passaggio agli ottavi di Champions. E ora diventano la mina vagante anche a livello internazionale. Alzi la mano chi vorrebbe affrontare questo Napoli qui a eliminazione diretta. “Cosmica”: così definisce la sua squadra il presidente De Laurentiis.
Il successo larghissimo di Amsterdam rappresenta un’ipoteca sul passaggio del turno per il Napoli, oltretutto con un punteggio record. Nessuno infatti aveva mai segnato tanti gol all’ArenA. Un record tira l’altro: il Napoli non aveva
mai realizzato sei gol in una partita in competizioni europee ed è la prima squadra italiana capace di realizzare almeno 11 reti nelle prime tre partite della fase a gironi di Champions League. E la goleada all’Ajax brucia: prima della partita con la squadra di Spalletti, l’Ajax aveva perso con cinque gol di scarto soltanto altre due volte, nel 1960 e nel 1964 contro il Feyenoord (da quando in Olanda c’è il calcio professionistico, cioè dal 1954).
Nona sinfonia
Il direttore d’orchestra Spalletti vive la sua notte più bella in Europa, conquistando la nona vittoria in 11 partite, mostrando di avere decisamente la percezione di ogni suo giocatore, sfruttato al meglio dal primo all’ultimo. Eppure l’inizio era stato complicatissimo. L’Ajax parte forte e dopo nove minuti i padroni di casa sono in vantaggio grazie a una buona iniziativa di Taylor che triangola con Berghuis e arriva al tiro, con Kudus che trova la deviazione giusta. Boato dello stadio e tutto sembra girare a meraviglia per gli olandesi. Ma qui si vede la qualità anche caratteriale di una squadra che non perde il filo del gioco, di