La Gazzetta dello Sport - Bologna
Il tifo per lei
Annalisa, 38 anni, in una foto del 2018 con la maglia biancorossa della Carcarese, di cui è presidente onorario
Molto legata a Carcare (Savona) e alla Carcarese, di cui è presidente onorario, Annalisa durante il Festival ha ricevuto la carica social del club: Forza Nali, ora siamo noi a tifare per te!
#Sinceramente carcaresi
messaggi pubblici di incoraggiamento.
Derby
«Annalisa è molto legata alla nostra cittadina – spiega Edoardo Gandolfo, 31 anni, vicepresidente e ds dei biancorossi – perché quando torna a casa può concedersi un aperitivo senza dover scattare un selfie ogni venti passi. La nostra è una comunità piccola ma protettiva». E così, qualche anno fa, quando la dirigenza del club è cambiata, a Gandolfo è venuta l’idea di proporre alla dottoressa in Fisica ed ex-concorrente di Amici la presidenza onoraria, anche se lei non sembra il tipo di patron che minacci esoneri. «Annalisa è spesso lontana però si interessa alla società — prosegue Gandolfo —: in passato ha partecipato ad una cena con la squadra e ad un video che abbiamo girato contro la violenza sulle donne». Lei, in realtà, non ha mai giocato a pallone (ha un passato nel volley), anche se si è trovata coinvolta in faccende calcistiche quando la tifoseria del Genoa ha adottato la canzone Bellissima
(pure in senso ironico verso la Samp, con trasformazione in
e il lato blucerchiato della città ha risposto intestandosi Mon Amour. Commento della cantante: «Il fatto che una canzone vada a finire
Nata a Savona il 5/8/1985, Annalisa è una cantautrice italiana. Solista dal 2011, quando ha preso parte ad Amici, vincendo il premio della critica, ha esordito a Sanremo nel 2013. Ora è alla quinta edizione. Nel 2023 Forbes Italia la ha inserita tra le cento donne di successo in Italia nella curva di una tifoseria è incredibile, la realizzazione di un sogno». Ma quando si domanda per quale sponda della Superba batta il cuore di Annalisa, Gandolfo la butta in corner: «Tifa solo Carcarese».
Origini
Meglio allora restare sui massimi sistemi: la cantante riconosce come «musica e sport abbiamo punti di contatto, perché prevedono costanza, disciplina, organizzazione e un po’ di doti naturali, oltre a tanta passione». Quella che a Carcare, per altro, non sembra mancare. Il sito del club mette in vendita il materiale tecnico, compresa la t-shirt “I love Carcarese”, poco sotto i ringraziamenti ai tifosi (gli Irriducibili) e poco sopra i link agli sponsor: colorifici, centri revisioni, persino un venditore di kebab. «Siamo arrivati a 650 presenze allo stadio», calcola con orgoglio Gandolfo. Che, però, sulle origini del titolo del’inno, ha una tesi diversa: «Il pane e il vino? Solo un riferimento al piacere di stare bene insieme». Bisognerà approfondire con Annalisa. Dopo la finale di Sanremo. E dopo la trasferta a Loano, naturalmente.
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Le sue canzoni in curva con Genoa e Samp, ma lei non si schiera