Thiago abbraccia Saputo e i tifosi «Che entusiasmo»

«Orso furioso? Chiedete a lui» D’Aversa: «Nessun dramma. Prima gara sbagliata dai miei»

BOLOGNA (4-1-4-1)

Skorupski; Posch (dal 15’ s.t. De Silvestri), Beukema, Calafiori, Kristiansen; Freuler (dal 22’ p.t. El Azzouzi); Orsolini (dal 15’ s.t. Ndoye), Fabbian, Ferguson (dal 31’ s.t. Moro), Saelemaekers; Zirkzee (dal 15’ s.t. Odgaard). PANCHINA Bagnolini, Ravaglia, Lucumi, Corazza, Lykogiannis, Ilic, Karlsson, Urbanski. ALLENATORE Motta

CAMBI DI SISTEMA nessuno AMMONITI Calafiori per g.s. ESPULSO nessuno

MOLTO

BARICENTRO 44.7M ARBITRO

BASSO

LECCE (4-3-3)

Falcone; Venuti, Pongracic, Baschirotto, Gallo (dal 1’ s.t. Dorgu); Kaba (dal 1’ s.t. Blin), Ramadani, Oudin (dal 31’ s.t. Rafia); Almqvist, Krstovic (dal 5’ s.t. Piccoli), Banda (dal 38’ p.t. Sansone).

PANCHINA Brancolini, Samooja, Touba, Gonzalez, Berisha, Pierotti. ALLENATORE D’Aversa

CAMBI DI SISTEMA nessuno AMMONITI Almqvist, per cnr, Oudin per g.s.

ESPULSO nessuno BARICENTRO 52M MEDIO

Manganiello VAR Pairetto

NOTE Spettatori 24.658 incasso 178.307 euro. Tiri in porta 6-3. Tiri fuori 9-8. Angoli 4-3. In fuorigioco 0-0. Recuperi 1’ pt, 3’ st. abbraccio finale fra Joey Saputo e Thiago Motta chissà se porterà alla firma sul tormentone-rinnovo del contratto (in scadenza a giugno), ma intanto è la fotografia di una città che continua a sognare ad occhi aperti. «Saputo uno di noi» oppure «Saputo portaci in Europa» sono i due cori dedicati al n°1 rossoblù sempre più coinvolto.

L’Thiago, Saputo e Calafiori

Motta, come sempre, non soffia sul fuoco dell’entusiasmo ma se lo prende, meritatamente. «Il presidente Saputo - dice Thiago - si merita tutto questo, la tifoseria nutre una giusta riconoscenza nei suoi confronti. Io e i ragazzi sfruttiamo l’entusiasmo che si respira nell’ambiente: dobbiamo utilizzarlo nel modo giusto per lavorare meglio, ma sempre i piedi per terra. L’Europa? Sono contento che i tifosi la chiedano, l’entusiasmo ci serve. Karlsson ancora fuori? E’ dura lasciar fuori giocatori, vorrei farli giocare tutti ma metto chi lo merita di più». Il tecnico del Bologna manda un messaggio a Zirkzee («Non l’ho visto arrabbiato ma triste: non ha bisogno di innervosirsi quando non segna») e non risponde sulla rabbia di Orsolini che pareva indirizzata alla panchina (e per le troppe panchine iniziali?): «Ah