La Gazzetta dello Sport - Bologna

Bari, altro successo con Iachini Rigore di Sibilli: Feralpisal­ò stesa

- Di Franco Cirici

tiro dal limite, respinta di Semper con Brunori a insaccare in rete, ma da posizione irregolare. In chiusura Ranocchia ha avuto la palla del 2-0 con un bolide sul quale il portiere si è superato. Rimpianti anche a inizio ripresa, quando Ranocchia ha scodellato un filtrante al bacio per Gomes che, dopo aver saltato il portiere, ha preferito servire Brunori invece di tirare. Il Como ha provato rimettersi in gioco col fraseggio, ma non ha avuto vita facile. Corini ha abbassato il baricentro e sguinzagli­ato i suoi (PRIMO TEMPO)R0-0

Sibilli su rigore al 33’

MARCATORE

s.t. eppe Iachini centra la seconda vittoria su due ed è l’unica cosa che conta per un Bari che si è riaffaccia­to in zona playoff. Gira storta alla Feralpisal­ò, che avrebbe meritato il pari e che lo ha bruciato al 98’: l’ex Ceppitelli non ha trovato il pallone davanti alla porta spalancata. Ha deciso il nono bersaglio di Sibilli, recuperato in extremis, freddissim­o dal dischetto alla mezz’ora della ripresa. Rigore sacrosanto: sul cross del vivacissim­o Ricci dalla sinistra, botta al volo di Lulic e intervento scomposto, con la mano, di Di Molfetta. A proposito di rigori, non è stato davvero fortunato l’arbitro Santoro (incerto anche sui gialli). Non ha visto (e la Var non lo ha aiutato) un fallo di mani di Kourfalidi­s sul finire del primo tempo, ne ha visto invece un altro (presunto mani dello stesso Kourfalidi­s su cross di Sibilli dalla sinistra) ma la decisione questa volta è stata giustament­e annullata dalla Var.

BContestaz­ione

E’ cambiato il Bari. La mano di Iachini si vede per aggressivi­tà, intensità e organizzaz­ione. Squadra già corta, anche se non ancora concreta come vorrebbe il suo timoniere. «Siamo alle elementari in quanto alle conoscenze tra me e i ragazzi – ha osservato - ma la squadra è stata ammirevole in quanto ad attenzione e abnegazion­e. C’è lo spirito giusto». In quanto alla Feralpisal­ò, ha confermato di essere un osso duro: efficace sia nella chiusura degli spazi che nell’organizzaz­ione. E così la partita s’è accesa solo nella ripresa, dopo un primo tempo con un colpo di testa di Puscas fuori, un’incomprens­ione tra Edjouma e Di Cesare su punizione calibrata di Sibilli e una girata (alta) del caparbio Balestrero. Nel secondo tempo la pressione del Bari si è fatta più intensa: Kallon (appena entrato) da pochi passi, ha sciupato banalmente, poi il rigore decisivo e la reazione vibrante degli uomini di Zaffaroni. Dapprima il barese Manzari ha impegnato Brenno, poi la ghiotta chance sprecata da Ceppitelli. Il tutto con una contestazi­one, sempre più pesante, nei confronti dei De Laurentiis.

⏻ TEMPO DI LETTURA 1’16”

7 Sibilli

Ha il grande merito di decidere il match dal dischetto: è il suo gol numero 9

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LAPRESSE Gioia La festa a Beppe Iachini, 59 anni, dopo il gol
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