Ennis da favola Una rimonta supplementare «Crediamoci»

Contro Reggio l’esterno ricuce il -12. Milicic: «Che battaglia»

n incredibile finale di partita per un’impresa che, comunque vada in finale, resterà a lungo nella memoria di Napoli. E di Reggio Emilia. L’ultimo quarto di Tyler Ennis, la tripla di Sokolowski del pareggio, il primo vantaggio della partita nel supplementare poi dominato. Dopo la facile vittoria di Milano, quella di Napoli è un romanzo. Con il protagonista, Ellis, che risorge segnando 16 punti dopo averne fatti 2 nei primi tre quarti. E Reggio che si fa piccola piccola, non riuscendo a fermare l’ondata emotiva degli avversari, facendosi rimontare e poi battere dopo essere stata sul +12 ancora a 5 minuti e mezzo dalla fine.

UCHILLO «So che aver vinto al supplementare è il miglior risultato per Milano - dice Igor Milicic, il tecnico croato-polacco della GeVi - è stata una battaglia. Napoli torna a una finale di Coppa Italia dopo 18 anni, nessuno l’avrebbe detto». «L’abbiamo persa per la stanchezza - dice Dimitris Priftis, il coach greco di Reggio - Atkins ha giocato 36 minuti ed era già stanco nel primo quarto. Con Faye in campo non avremmo perso». E anche con altre percentuali al tiro: Weber 1 su 11, Galloway 3 su 19 al tiro, un po’ meglio Vitali con 4/13. Ma con queste medie è difficile vincere.

Vantaggio reggiano

Eppure i primi 35 minuti sono di Reggio che mantiene sempre un vantaggio costruito fin dai primi minuti quando in poco più di tre minuti ha già preso 10 rimbalzi di cui 5 in attacco e Napoli non riesce ad attaccare se non con tiri da tre che non entrano, soprattutto a Tomislav Zubcic che sbaglia i primi tre tentativi, dopo l’1 su 10 nel quarto contro la Virtus. Reggio scappa sul +9 con 5 punti di fila di Matteo Chillo, il lungo diventato titolare, e viene ripresa con i lampi offensivi di Jacob Pullen. Le triple, invece, entrano a Smith e Vitali che firma il +10 per Reggio al termine del primo quarto. Zubcic, miglior realizzatore della squadra, ritrova il tiro da tre e Napoli inizia a produrre e in difesa prova anche un po’ di zona. Si accende da una parte Atkins, mentre latita Galloway braccato da Brown, dall’altra rispondono Pullen e Sokolowski per il -2 all’intervallo.

Pareggio al 40’

Dopo la parità che mancava dallo 0-0, a

7,5 Nell’ultimo quarto non lo ferma nessuno e segna 16 dei suoi 18. In più 6 assist e 13 rimbalzi. Ed è una guardia di 188 centimetri (REGGIO EMILIA)

Quando esce per falli, Reggio si ferma e inizia a perdere. Non solo difesa, ma il lungo emiliano aggiunge anche 15 punti con solo 2 errori al tiro.