La Gazzetta dello Sport - Bologna
Tra Psv e Borussia l’incrocio di outsider con fantasia al potere Chi stupirà ancora?
Negli olandesi l’ex Napoli Lozano, Sancho stella dei tedeschi: caccia ai quarti puntando sul talento
sv-Borussia Dortmund è l’ottavo di finale che non ci si aspettava. Gli olandesi tornano alla fase a eliminazione diretta della competizione per la prima volta dal 2016, quando uscirono ai rigori contro l’Atletico Madrid, futuro finalista del torneo. I tedeschi invece hanno vinto il girone di ferro comprendente Paris Saint Germain, Milan e Newcastle, mostrando nella massima competizione europea un livello di calcio che faticano a proporre con continuità in patria, e con un solo ko a Parigi. Sarà anche un ottavo con molti incroci. Il primo riguarda Peter Bosz, tecnico che alla prima stagione a Eindhoven ha eguagliato il record di vittorie consecutive in campionato (17) che apparteneva al Psv di Hiddink campione d’Europa 1988, e che in panchina aveva debuttato in Champions proprio alla guida del Borussia.
PGli ex
Arrivava dalla finale di Europa League persa dal suo Ajax contro il Manchester United di Mourinho nel 2017, e la Bundesliga rappresentava il suo primo upgrade di carriera. Fu un fiasco: zero le vittorie nella competizione europea e foglio di via arrivato dopo appena sei mesi. In casa Dortmund l’ex è invece Donyell Malen, 24 anni, esploso proprio a Eindhoven, dove oggi il suo posto è occupato da Johan Bakayoko. I due sono tra gli elementi più incisivi delle rispettive squadre: Malen nel nuovo anno ha già segnato 4 reti e con la sua velocità è letale soprattutto in contropiede, una delle armi preferite in trasferta dal tecnico Edin Terzic. Il belga Bakayoko invece è stato il giocatore che nella fase a gironi
Gol e fantasia
A sinistra
di Champions ha creato più occasioni da rete in situazioni di open play (15) e ha completato più dribbling. Sia Malen che Bakayoko sono rimasti in panchina nel week-end, entrambi non in perfette condizioni fisiche, ma una delle chiavi del match sarà sulle rispettive fasce destre, anche in ragione del fatto che si troveranno di fronte due tra i giocatori più in forma di Borussia e Psv: l’olandese Ian Maatsen, 21 anni, arrivato a gennaio a Dortmund in prestito dal Chelsea, e l’americano Serginho Dest, 23 anni, giocatore completamente trasformato rispetto a quello visto al Milan.
Bomber
Nel Psv l’americano unisce una fase difensiva attenta con un costante apporto in avanti, dove spesso agisce da ala aggiunta (5 gli assist finora). L’arma in più del Psv rimane l’esperto Luuk de Jong, già a 27 reti in stagione, 13 delle quali realizzate di testa, la sua specialità. Mentre l’ex Napoli il messicano Lozano fatica, a 5 reti in Eredivisie e zero in Europa,
ma ci sarà al posto di Lang, infortunato. Il pari del Borussia sabato scorso contro il Wolfsburg ha fatto perdere terreno alla squadra nella lotta per il 4° posto, valido per la prossima Champions, con Stoccarda e Lipsia. La rete dei giallo-neri l’ha segnata il solito Füllkrug, alla sesta marcatura nelle ultime 5 gare. Out Haller e Adeyemi per i tedeschi. Si rivede in Europa Jadon Sancho, ex United, talento incostante, cacciato da Ten Hag ma ben accolto a Dortmund.
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