La Gazzetta dello Sport - Bologna
Samp, che sollievo Prima Darboe e poi De Luca: Cosenza steso Pirlo respira
Rovinata la festa del Marulla per i 110 anni del club rossoblù
a temutissima sbornia da festeggiamenti, come aveva paventato Fabio Caserta alla vigilia, ha fermato il Cosenza nella notte in cui ha celebrato i 110 anni di storia. Ha festeggiato invece la Sampdoria, che ha allontanato la zona playout con una vittoria dal significato molto importante.
LAtmosfera
Musica, giochi di luci e fuochi d’artificio prima del fischio d’inizio con ex calciatori tra i protagonisti della promozione in B nel 2017-18, ex direttori sportivi (Trinchera e Meluso), il presidente Balata della Lega B e ospiti speciali come i fratelli Fabio e Paolo Cannavaro. Ma è arrivato lo stop alla serie positiva di 5 risultati del Cosenza, nel corso della quale erano arrivate 3 vittorie e 2 pareggi: la squadra di Caserta ha preso ugualmente gli applausi dei circa 15.000 tifosi, non fosse altro per il cuore che ci ha messo. Per quanto prodotto, soprattutto prima di subire i due gol, avrebbe meritato di più. Ne gode la Sampdoria che tira un bel sospiro di sollievo, almeno per il momento, mantenendo un margine, ancora non del tutto rassicurante, dal playout.
Le mosse
A segno il suo terzo gol
partita chiamando Stankovic alla parata sui titoli di coda del primo tempo con un destro a giro. Nella ripresa Caserta ha provato a ridisegnare il Cosenza con cinque cambi che hanno prodotto soltanto due pericoli dalle parti di Stankovic, attento sul colpo di testa di Camporese (angolo di Calò) e il tiro dal limite di Zuccon. In mezzo, al 12° calcio d’angolo battuto dal solito Calò, Frabotta da due passi ha girato in porta con la spalla firmando la terza rete stagionale. Ma arginare il muro alzato da Pirlo non è stato facile, perché per la Sampa era troppo importante tornare alla vittoria (la seconda nelle ultime 9 gare) e l’ha difesa bene. Da parte sua il Cosenza ha dovuto rimandare il sogno di riaffacciarsi nei playoff.
⏻ TEMPO DI LETTURA 2’59” (PRIMO TEMPO)R0-2
Darboe (S) al 23’, De Luca (S) al 26’ p.t.; Frabotta (C) al 30’ s.t.
MARCATORI
COSENZA (4-2-3-1)
Micai 6; Gyamfi 6,5, Camporese 5,5, Fontanarosa 5,5, Frabotta 6,5; Zuccon 5,5 (dal 35’ s.t. Voca s.v.), Praszelik 5,5 (dal 21’ s.t. Calò 6); Canotto 5 (dal 10’ s.t. Antonucci 5,5), Forte 5,5 (dal 21’ s.t. Florenzi 5), Mazzocchi 5,5 (dal 35’ s.t. Crespi s.v.); Tutino 6
Marson, Lai,
Barone, Occhiuto, D’Orazio, Marras, Novello
PANCHINA ALLENATORE
SAMPDORIA (3-5-2)
Stankovic 7; Piccini 6, Ghilardi 6,5, Gonzalez 6,5; Depaoli 6,5, Kasami 7, Yepes 6,5, Darboe 7,5, Barreca 6,5 (dal 35’ s.t. Giordano s.v.); De Luca 6,5, Alvarez 6 (dal 22’ s.t. Benedetti 6)
Ravaglia, Tantalocchi, Askildsen, Stojanovic, Girelli, Ntanda, Alesi, Leoni, Pozzato, Uberti
Pirlo 6,5
PANCHINA ALLENATORE
ARBITRO ASSISTENTI ESPULSI AMMONITI
Di Marco di Ciampino 6 Ceccon 6-Arace 6 nessuno
Depaoli (S), Fontanarosa (C), Darboe (S), Gonzalez (S) e Yepes (S) per gioco scorretto; Florenzi (C) e Stojanovic (S, dalla panchina) per comportamento non regolamentare paganti 13.609, incasso non comunicato; abbonati 794, quota di 10.235 euro. Tiri in porta 7-2. Tiri fuori 4-3. In fuorigioco 1-0. Angoli 12-0. Recuperi: p.t. 3’, s.t. 7’
NOTE 7,5
Darboe Ha il merito di sbloccare la gara, la sua fisicità ha fatto la differenza