La Gazzetta dello Sport - Bologna
Controlli positivi: operazione ok «A settembre torno in campo»
Un day hospital programmato ha confermato l’esito E lui promette: «Meno sigarette e anche meno caffè»
er sfilare a lato sul successivo calcio d’angolo.
Brividi
Il Cittadella non ha rallentato, anzi: pressione costante e anticipi sulle seconde palle. Il Venezia si è difeso con ordine, faticando però a ripartire. Vanoli ha inserito Ullmann sulla fascia sinistra, spostando Ellertsson al centro per dare più peso in mezzo al campo, risparmiando l’ultima mezzora a Pohjanpalo. Joronen ha sbrigato l’ordinaria amministrazione, ma la sensazione era che il Cittadella potes
Bjarki Steinn Bjarkason, 23 anni, e sullo sfondo Chistian Gytkjaer, 33 anni se trovare il varco giusto da un momento all’altro. Ci ha pensato Svoboda a travestirsi da fantasista, palla al piede e assist per Bjarkason che ha chiuso il match. Gorini ha puntato anche su Pandolfi, ma l’attaccante è stato ben neutralizzato dalla diga centrale veneziana. L’ultimo sussulto nel recupero, rigore dato e tolto al Cittadella: è proprio un momento sfortunato.
⏻ TEMPO DI LETTURA 2’53” (PRIMO TEMPO)R1-0
Gytkjaer al 2’ p.t.; Bjarkason al 30’ s.t.
MARCATORI VENEZIA (3-5-2)
Joronen 6,5; Altare 6,5,
Svoboda 7, Idzes 6,5; Candela 6, Andersen 5,5 (dal 1’ s.t. Ullmann 6), Tessmann 6, Busio 6 (dal 14’ s.t. Bjarkason 6,5), Ellertsson 6,5 (dal 34’ s.t. Jajalo 6); Pohjanpalo 5,5 (dal 15’ s.t. Pierini 5,5), Gytkjaer 6 (dal 38’ s.t. Olivieri s.v.)
PANCHINA
Bertinato, Grandi, Modolo, Dembélé, Busato, Cheryshev
ALLENATORE
CITTADELLA (4-3-1-2)
Kastrati 7; Carissoni 6, Negro 6 (dal 34’ s.t. Angeli 6), Frare 6, Rizza 5,6; Tessiore 6, Mastrantonio 5,5 (dal 34’ s.t. Carriero 5,5), Amatucci 6; Cassano 6,5 (dal 34’ s.t. Maistrello 5,5); Pittarello 6,5 (dal 14’ s.t. Pandolfi 5), Magrassi 5 (dal 27’ s.t. Baldini 5,5)
PANCHINA
Maniero, Salvi, Sottini, Giraudo, Djbril, Cecchetto
Gorini 6,5
ALLENATORE
ARBITRO Perenzoni di Rovereto 6 ASSISTENTI De Meo 6Montemurato 6 nessuno
Ullmann (V), Cassano (C) e Tessiore (C) per gioco scorretto
paganti 3.301, incasso di 42.672 euro; abbonati 1.312, quota di 25.209 euro. Tiri in porta 5-6 (con un palo e una traversa). Tiri fuori 3-7. In fuorigioco 1-0. Angoli 4-13. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 9’
ESPULSI AMMONITI
NOTE
7 Svoboda Impeccabile in difesa, si inventa slalomista per l’assist a Bjarkason ono pronto a tornare in campo a settembre». Zdenek Zeman non sta bene, sta benissimo. Sotto il cielo grigio di Pescara che sembrava rubato ai primi dipinti di Van Gogh, il tecnico ha regalato un sorriso pieno di luce al primario di cardiologia, Stefano Guarracini. In seguito all’attacco ischemico transitorio del 12 dicembre e al nuovo malore accusato dopo la partita col Gubbio del 9 febbraio, i check cardiologici e vascolari cui il boemo si è sottoposto hanno confermato la perfetta riuscita dell’operazione al cuore di due settimane fa, quando il cardiologo interventista della clinica Pierangeli gli ha applicato 4 stent coronarici e i suoi colleghi della chirurgia vascolare, Lorenzo Salute e Mirta D’Orazio, uno stent carotideo. Un decorso regolare, per una ripresa che si completerà nell’arco di 2-3 mesi.
«SControllo
Proprio il day hospital è stata a Pescara Zdenek Zeman, 76 anni, era tornato a Pescara nel febbraio 2023
di ieri era programmato: del tutto infondate, quindi, le voci di rigetto degli stent e di complicazioni che erano circolate in mattinata. A spiegarlo è proprio Guarracini: «Tutto si è svolto secondo la tabella di marcia. Il mister sta bene. I controlli post-operatori di routine hanno evidenziato un quadro molto confortante, sia per il cuore che per la carotide. Domani (oggi, ndr) sarà dimesso e Zeman osserverà un periodo medio-breve di recupero di un paio di mesi per ricominciare meglio di prima. Non è in programma nessuna nuova operazione». Il tecnico resterà una settimana a Pescara, dove a stretto contatto avrà la moglie Chiara e i figli, e poi rientrerà a Roma, continuando comunque a seguire il suo Pescara che, nel frattempo, come noto, è stato affidato a Giovanni Bucaro.
Promesse
Riposo e ancora riposo, allora. Per tornare a settembre, dunque. Ma, intanto, Zeman, sempre di buon umore, continua nella sua stanza al terzo piano della clinica a preparare su vari foglietti la formazione e gli schemi d’attacco del Pescara. A Guarracini ha promesso di fumare solo «quattro sigarette al giorno (prima ne aspirava 60, ndr )»e di bere al massimo «2-3 caffè» (in precedenza erano almeno 6-7, ndr), mentre sul fronte alimentare il boemo si è impegnato a ridurre le quantità e a evitare troppi condimenti. Così la vita del mister continua all’attacco, come sempre. Per uno che ha avuto un’ischemia transitoria con l’occlusione di 4 arterie coronariche del cuore e della carotide interna destra, si tratta di un’altra vittoria in bello stile. L’ennesimo gol in contropiede del boemo.
⏻ TEMPO DI LETTURA 1’52”