La Gazzetta dello Sport - Bologna

Riecco i 55 milioni per Firenze Così ripartirà il nuovo Franchi

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FIRENZE (i.m.) Nel decreto legge 19/2024 sono stati nuovamente inseriti 55 milioni (in un totale di 157) che inizialmen­te erano stati stanziati per una parte del progetto-stadio, e poi definanzia­ti. I 55 milioni adesso vanno a reintegrar­e il fondo del Piano urbano integrato della città metropolit­ana, ma non sono riassociat­i direttamen­te al Franchi, come ha ribadito il Ministro degli Affari Europei e del PNRR, Raffaele Fitto. L’idea del sindaco di Firenze Dario

Nardella però è quella di destinare i 55 milioni come copertura finanziari­a per altre opere della città metropolit­ana per poi dirottare le risorse verso progetti diversi come lo stadio, facendo riferiment­o al modello del Comune di Venezia. Denaro che sarebbe fondamenta­le per completare la ristruttur­azione del Franchi, copertura compresa, perché gli attuali 150 milioni già stanziati nel Pnc non sarebbero sufficient­i.

Cambi in tutti i reparti

I probabili 11 che

Italiano schiererà contro il Maccabi: cambi in tutti i reparti, cinque rispetto alla partita con il Torino

All’attacco

In avanti le scelte verranno fatte in base alla gara contro la Roma. Italiano non può sottovalut­are il fatto che Beltran sarà squalifica­to contro i gialloross­i e quindi avrà sicurament­e un posto nella formazione che sfiderà a Budapest gli israeliani. La soluzione più probabile è che venga utilizzato di nuovo sulla trequarti, ruolo che gli è stato ritagliato nelle ultime partite, con Nzola centravant­i. L’angolano è sparito dai radar da inizio febbraio quando ha giocato l’ultima partita da titolare a Lecce e poi gli è stato preferito sempre Belotti che questa volta dovrebbe partire dalla panchina. Per gli esterni d’attacco è pronto a fare il suo rientro nell’undici iniziale Ikoné che nelle ultime due sfide ha avuto a disposizio­ne appena 22 minuti perché gli è stato preferito Sottil. Questa volta il francese sarà di nuovo protagonis­ta.

Il dilemma

Il vero dubbio della fase avanzata riguarda Nico Gonzalez che ha riacquista­to completame­nte il minutaggio, ma è ancora lontano dalla forma migliore. Proprio in trasferta contro il Ferencvaro­s, lo scorso 14 dicembre si era infortunat­o (lesione di secondo grado ai flessori) ed era uscito in stampelle. È rimasto out per quasi due mesi, uno stop che ha condiziona­to la stagione dell’argentino e di tutta la Fiorentina. Tornerà a a Budapest, anche se in uno stadio diverso, e spera di rinascere del tutto proprio in Ungheria. Toccherà però a Italiano cercare di capire se sia meglio utilizzarl­o dall’inizio o in corsa.

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