La Gazzetta dello Sport - Bologna
G Magazine sul grande ciclismo domani in regalo con il giornale
tito sulla prima salita e alla seconda mi sono difeso. Mi sentivo bene, ho corso spensierato».
▶ Come si presenta alla MilanoSanremo?
«Adesso mi godo il momento e mi riposo. La Milano-Torino è una corsa diversa rispetto alla Sanremo, dove ci saranno anche tutti i campioni. Sono consapevole che vincere nel ciclismo di questi anni sia praticamente impossibile per la particolare concentrazione di campioni che c’è. Allo stesso tempo, però, sono orgoglioso di confrontarmi con un talento e un fuoriclasse assoluto come Pogacar».
▶Co⏻a vorrebbe avere di Pogacar?
«Innanzitutto lo stipendio…. A parte le battute, la sua classe: parliamo di un campione. È lui il favorito sabato. Noi italiani daremo il massimo. Milan sta attraversando un buon momento e Ganna lo scorso anno è arrivato secondo alla Milano-Sanremo. Vedremo...».
▶Lei è tifoso della Juve: un suo successo alla Milano-Sanremo a quale trionfo bianconero equivarrebbe?
«Alla Champions League: magari la Juve riuscisse a vincerla già nel 2025. Mi rivedo un po’ in Chiesa e ho avuto il piacere di conoscerlo al J Medical, il centro medico bianconero. Il calcio è una delle mie passioni. Più che invitare Chiesa a fare un giro in bici con me, mi piacerebbe allenarmi per un giorno con la Juventus».
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Domani in regalo con la Gazzetta lo speciale G magazine Ciclismo: in copertina c’è Tadej Pogacar. Servizi su Sanremo, classiche, Giro d’Italia, Giro Women, Tour of the Alps e Olimpiade
Nato a Poggibonsi (Siena) il 29 ottobre 1993, è cresciuto a Castelfiorentino (Fi) e vive a Lugano (Svi). Pro’ dal 2014, fino al 2017 è alla Cannondale; nel 2018 passa alla Bmc e dal 2019 ritorna nell’ex Cannondale, ora Ef. Vanta 5 vittorie: il Giro delle Fiandre 2019, la crono di Besseges 2020, la tappa di Stradella al Giro 2021 e il prologo del Down Under 2023 prima del trionfo alla Milano-Torino di ieri. Visti i ritiri di Nibali e Colbrelli, Bettiol è l’unico italiano in attività ad avere vinto un Monumento. Al Tour 2022 ha sfiorato il successo: 2° a Mende. Gran protagonista al Mondiale 2023 con una fuga di 33 km