La Gazzetta dello Sport - Bologna
BARELLA SHOW EROICO SZCZESNY SUPER RETEGUI RIENTRI FELICI
Tanti giocatori tornano ai propri club con un pieno d’entusiasmo che può servire in campionato
VENERDÌ 29 MARZO 2024 LA GAZZETTA DELLO SPORT
Ademola Lookman
In genere, i club ricevono le richieste di convocazione da parte delle nazionali con l’entusiasmo con cui si ricevono le raccomandate delle Agenzie delle Entrate. Rischio infortuni, stanchezza di viaggi e partite... Ma, se le cose sono andate bene nei match per la patria, ti ritorna indietro un giocatore più carico e motivato. Alla vigilia della ripresa del campionato, facciamo un bilancio dei nazionali scesi in campo in questa finestra internazionale. A cominciare dalle milanesi, che guidano la Serie A.
Bomber felici
(Genoa). Soddisfatto anche Iling-Junior per la doppietta nell’Inghilterra Under 21. Meno sorridenti Chiesa e Locatelli che non hanno brillato nella tournée americana. La Juve ha spalmato in giro per il mondo 13 nazionali, come l’Inter, a conferma di un valore della rosa superiore a quello propagandato. Il Bologna ne ha schierato addirittura uno in più, a riprova di una qualità d’organico che legittima l’attuale poltrona Champions. Il gol sottoporta alla Lituania ha ribadito il fiuto di Fabbian (Under 21), uno dei migliori incursori della Serie A.
Dea d’Europa
La Roma non potrà sfruttare a Lecce il turbo dello squalificato Pellegrini, autore di un gol splendido e di una prestazione azzurra che rafforza la sua candidatura da titolare a Euro ’24. Degli altri 8 giallorossi in campo, a segno solo Azmoun (Iran). Un occhio a Napoli e Atalanta, che si affrontano al Marain una sorta di spareggio per restare attaccati alla possibile quinta poltrona Champions. A guadagnare spinta, è stata soprattutto la Dea che ha lucidato il suo attacco: un gol di Lookman (Nigeria) in 28’ contro il Ghana, uno di Miranchuk (Russia) alla Serbia e 2 di Touré (Mali) a Mauritania e Nigeria. Ma ripartirà più carico anche Scamaccca, pungolato dalla doppietta americana di Retegui. Le preoccupazioni per gli infortuni di De Ketelaere e Koopmeiners sembrano rientrate, con l’olandese che, male che vada, partirà dalla panca. Non recupererà invece Kvaratskhelia che, contro l’Atalanta, al Maradona, segnò uno dei suoi gol più iconici. In compenso, ha portato a Napoli la sua gioia, dopo la storica qualificazione all’Europeo della sua Georgia, festeggiata danzando in spogliatoio. Invece Zielinski (Polonia), che ha già fatto le valigie e non rientra più nel progetto tecnico della squadra azzurra, parvolta cheggerà in panchina la sua gioia per il gol segnato all’Estonia.
Genoa da gol
Spigolando nell’Eurozona, troviamo la doppietta di Beltran nell’Under 23 argentina: Italiano ha bisogno come il pane dei gol dei suoi attaccanti. Tudor ha preso atto dei gol di Marusic (Montenegro) e Vecino (Uruguay). Nello spareggio di domani per il 10° posto, TorinoMonza, più carica nazionale per i granata: Bellanova correrà con una dose di allegria in più, dopo l’ottimo debutto azzurro; in gol Vlasic con la Croazia. I brianzoli, invece, sono stati il club meno rappresentato in questa finestra internazionale: solo gli 8’ di Valentin Carboni con l’Argentina. Il Genoa è la squadra di A che ha segnato di più: 4 gol dello scatenato Gudmundsson e 2 dello spallettiano Retegui. Il Frosinone, che deve giocarci contro, è avvertito. Ma anche Gilardino dovrà stare in guardia, perché Soulè, nell’Ardona