La Gazzetta dello Sport - Bologna
Così al Franchi, ore 20.45
Tre punti sigillerebbero la qualificazione alla coppa Pulisic-Giroud-Leao davanti Per il turnover, c’è tempo
l volo per Monaco di Baviera parte questa sera alle 20.45 dall’aeroporto di Firenze. Il Milan è arrivato in città ieri - con ritardo aereo, ma questo è un altro discorso - e spera di ripartire prima che sia Pasqua, con in tasca la qualificazione alla prossima Champions. Non manca poi così tanto. Il Milan è a +3 sulla Juve, terza, a +8 sul Bologna, quarto, a +11 sulla Roma, quinta. Ah, è anche a +15 sull’Atalanta, che deve recuperare una partita, e il particolare conta perché è probabile che le italiane nella grande coppa il prossimo anno saranno cinque. Significa che Pioli ha un piede nella Champions 2024-25, la prima con il nuovo format, come ogni anno grande obiettivo della società. Firenze può dare la spinta finale e non per caso Pioli ieri l’ha indicata (con psicologia da allenatore...) come la partita chiave dei prossimi due mesi.
Soldi
eISupercoppa
La giornata di A invita ai calcoli perché Napoli e l’Atalanta, che puntano fortissimo a quel quinto posto, giocano una contro l’altra all’ora di pranzo. Morale semplice: il Milan con una vittoria saluterebbe la compagnia e potrebbe liberare la testa per il doppio derby di Europa League con la Roma, ormai lontana solo 12 giorni. In tutto questo, a margine, c’è anche una questione economica. Il Milan facendo +3 salirebbe a 65 punti e, da lassù, potrebbe essere ottimista sul secondo posto, che porta diritti tv più ricchi e la certezza di giocare la Supercoppa italiana del prossimo anno. Non cambia la vita, ma è qualcosa.
La formazione
Pioli allora va con i migliori, con una eccezione. A sinistra giocherà Alessandro Florenzi, al posto di Theo Hernandez squalificato. «Ha caratteristiche diverse», ha detto Pioli, modo carino di dire che il Milan a sinistra sarà meno devastante. Gli altri, però, ci saranno tutti: Pulisic, Leao e Giroud davanti, Loftus-Cheek vertice alto del triangolo di centrocampisti. Il Milan nel 2024 costruisce più che mai le sue vittorie su quei quattro giocatori offensivi,
FIORENTINA
PANCHINA 30 Martinelli, 40 Vannucchi, 28 Quarta, 65 Parisi, 22 Faraoni, 37 Comuzzo, 2 Dodo, 32 Duncan, 72 Barak, 99 Kouame, 8 Maxime Lopez, 19
Infantino, 17 Castrovilli, 11 Ikoné, 18 Nzola Bonaventura Milenkovic nessuno Beltran-Barak 60-40%, Ranieri-Quarta 60-40%, Gonzalez-Ikoné 55-45%
SQUALIFICATI DIFFIDATI INDISPONIBILI BALLOTTAGGI
PANCHINA 57 Sportiello, 69 Nava, 38 Terracciano, 46 Gabbia, 82 Simic, 7 Adli, 80 Musah, 21 Chukwueze, 17 Okafor, 15 Jovic
Hernandez Loftus-Cheek, Musah Pobega (20 giorni), Kalulu (20), Kjaer (5)
Caldara
SQUALIFICATI DIFFIDATI INDISPONIBILI
ALTRI BALLOTTAGGI
80-20%
I precedenti
Il Milan negli ultimi due campionati ha perso a Firenze Ultima vittoria nel marzo 2021
Pulisic-Chukwueze
ARBITRO Maresca ASSISTENTI Passeri-Costanzo 4° UOMO VAR Di Paolo AVAR Guida PREZZI 35-290 euro
TV Dazn, Sky, Now INTERNET www.gazzetta.it
Ayroldi
che per fisicità e rapidità in Italia fanno la differenza. Pulisic, tra tutti, è il più stanco ma anche il più motivato: nella sosta ha vinto con gli Stati Uniti la Nations League nordamericana, il suo primo trofeo alzato da capitano. Diventare un simbolo a 25 anni: fatto.
Turnover Sassuolo
Detto che Maignan in porta e Calabria a destra non si discutono, i posti