La Gazzetta dello Sport - Bologna
LA CLASSIFICA
Shengelia e Beli non bastano, decide Nunn Banchi: «Meritavamo un finale diverso»
FENERBAHCE-ALBA
REAL MADRID-STELLA ROSSA VIRTUS BOLOGNA-PANATHINAIKOS i vuole una magia di Kendrick Nunn che parte in uno contro uno e batte la difesa di un ottimo Alessandro Pajola a un secondo dalla fine. La Virtus si arrende solo così al Panathinaikos, la miglior squadra del girone di ritorno con 11 vittorie e 4 sconfitte alla pari con Monaco e Olympiacos. La Virtus chiude il mese di marzo senza vittorie in Eurolega ma la quinta sconfitta di fila è sì dolorosa ma anche confortante perché, dopo aver subito l’impatto devastante del Pana nei primi due quarti, ha la forza di reagire, di recuperare punto su punto e sorpassare nel finale, ritrovando energia e difesa. Già sicura di un posto nei playin, questa sconfitta preclude un recupero per il sesto posto e l’accesso diretto ai playoff. Ma la Virtus vista con il Pana promette di giocarsi gli spareggi non certo da imbucata.
CLa caduta
16-28, 39-51; 59-65
SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA
Pajola 2 (1/2, 0/2), Dobric 11 (4/5, 1/2), Belinelli 17 (2/4, 3/6), Shengelia 19 (5/6, 2/4), Dunston 4 (2/4); Lundberg 11 (1/1, 3/7), Hackett 3 (0/2, 1/1), Mickey 2 (1/1, 0/1), Polonara 5 (1/2, 1/2), Zizic 2 (1/2), Abass 3 (0/1, 1/1). N.e. Lomasz. All. Banchi
PANATHINAIKOS ATENE
Grant 13 (0/2, 3/5), Nunn 16 (5/8, 2/6), Grigonis 12 (4/4, 1/2), Mitoglou 7 (2/5, 1/3), Lessort 10 (5/13); Kalaitzakis (0/1 da 3), Sloukas 20 (4/5, 3/6), Antetokounmpo, Hernangomez 3 (1/3). N.e. Vildoza, Balcerowski. All. Ataman
ARBITRI NOTE
Javor, Perez, Bissang
Tiri liberi: Virtus 7/10, Panathinaikos 8/15. Rimbalzi: Virtus 29 (Pajola 6), Panathinaikos 33 (Lessort 9). Assist: Virtus 21 (Pajola 7), Panathinaikos 13 (Nunn 5).