La Gazzetta dello Sport - Bologna
Milano si prende il derby ma i playin sono in bilico
Mirotic e Melli dominano la Virtus. Ancora una partita: per il 10° posto potrebbe non bastare vincere giovedì
dolce quella che può essere l’ultima notte europea al Forum della stagione. Se non servirà per raggiungere il decimo posto in Eurolega, potrà essere utile per la parte finale della stagione. L’Olimpia domina il cosiddetto derby d’Italia mentre quello di Istanbul lo vince l’Efes rendendo sempre più stretta la strada che porta ai playin. La prossima settimana Milano proverà a vincere contro il Maccabi sul campo neutro di Belgrado e dovrà sperare nei risultati altrui. «Intensi in difesa e bene in attacco - dice Ettore Messina vittoria che serve perché dà fiducia per il futuro se avremo la fortuna di andare avanti in Europa, altrimenti per la fine della stagione». La Virtus esce dal Forum con il sesto ko consecutivo in Eurolega dove si giocherà l’ottavo posto in casa con Vitoria. «Difficile recuperare contro questa Milano - dice Luca Banchi - dopo aver subito il parziale a fine secondo quarto ed essere andati sotto nel terzo. Dobbiamo imparare a gestire e ribellarci a un momento difficile come questo. Con Vitoria dev’essere un trampolino per la fase successiva».
ÈDuello Niko-Toko
Milano funziona sui due lati del campo, come nelle migliori versioni di quest’annata discontinua. Nicolò
Ettore Messina coach Milano
Melli accende l’attacco con due triple su tre tentativi personali nei primi 5 minuti, costringendo Dunston a inseguirlo sul perimetro. Quando il capitano esce per riposarsi, la squadra infila un parziale di 17-2 in cui si esaltano la difesa e Nikola Mirotic in un bel duello con Toko Shengelia sui due lati del campo. La Virtus si carica di falli, non segna mai, così l’Olimpia va avanti di 11 con il primo canestro di Shavon Shields. Ancora positivo l’impatto di Alex Poythress sotto canestro. Bologna risale quando escono prima Marco Belinelli, ancora a zero punti in azione contro un ottimo Stefano Tonut, e poi Shengelia, il più pericoloso fino a quel momento, e torna a -1 all’inizio del secondo parziale in cui si rivede Pippo Ricci dopo l’infortunio muscolare. È ancora Melli a spingere in attacco, stavolta in penetrazione e guadagnare falli. Grazie alla fiammata di Shields che
Intensi in difesa e bravi in attacco. Comunque vada, la vittoria ci dà fiducia per il futuro
segna 7 punti in un minuto, Milano va sul +12 all’intervallo quando il Forum applaude Mason Rocca, capitano dei primi anni di proprietà Armani.
Fuoco e acqua
Il parziale iniziato prima del riposo prosegue, arriva fino a 13-0, e dopo un gioco da tre punti di Shengelia, riprende con una schiacciata di Melli che si mangia la difesa, e una tripla di Napier, al primo tiro della sua partita. La Virtus fa acqua in difesa, e in attacco si aggrappa a Shengelia, l’unico a trovare spazi e precisione. Il vantaggio lievita, tocca i 24 punti (64-40) proprio nel terzo quarto, quello in cui ha più volte Milano ha sciupato margini importanti. Il quinto fallo di Melli non fa sbandare Milano che chiude tra gli applausi.
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Oggi è dura recuperare contro Milano. Dobbiamo ribellarci a questo momento difficile
Luca Banchi coach Virtus