La Gazzetta dello Sport - Bologna
Bijol regge l’urto, Thauvin soffre di solitudine
6,5
Okoye
Nel primo tempo un figurone con tre interventi, nel secondo tempo il pugno in uscita alla Superman che colpisce Thuram è spericolato. Sul 2-1 fa quanto è possibile sulla girata di Lautaro. 5,5
Perez
Serata di sudore e fatiche, c’è da tappare spifferi: spesso dal suo lato si scontra con la fisicità di Thuram. Una palla catturata con l’arpione nel primo tempo sa di prodigio, ma era fuorigioco. 6
Bijol
C’è Lautaro dal suo lato, che tira meno del solito verso la porta: è il segnale che l’argentino è marcato a dovere. La diga regge fino (quasi) alla fine anche per merito suo. 5,5 Kristensen Del trio friulano di difesa è quello che soffre di più: si scontra con il fisico di Dumfries su cui deve scivolare spesso. Una sterzata col pallone di
Thuram lo “stende” goffamente.
5,5 Cioffi
Il fatto che regga fino a oltre il 90’ è una soddisfazione relativa, soprattutto perché l’Udinese ha bisogno disperato di punti. L’atteggiamento troppo passivo, alla fine dei conti, non ha pagato. 5,5
Ehizibue Patisce la sinistra interista, la parte migliore della macchina di Inzaghi: tra Dimarco e
Carlos Augusto, il lavoro non manca. Dopo 15’ del secondo tempo lascia sfinito. 5
Walace
Bucato da Micki con una finta di corpo da cui si innesca una azione assai pericolosa. Deve barcamenarsi tra i palleggiatori di Inzaghi, non la cosa più semplice per un mediano. 5
Zarraga
Basso a fare da schermo e con poco costrutto quando ha la palla. È come se alzasse le mani sin dall’inizio: lui è lì per difendere più che per offendere. Ma ci riesce poco (Payero 6) 6,5 Samardzic È il gol dell’ex, si potrebbe dire. Anzi, il gollonzo dell’ex perché dal suo cross innocuo l’Udinese raccoglie un fiore. Il ragazzo che fece perfino le visite a Milano senza mai firmare è l’unica via offensiva friulana. 6
Kamara Bruciato da Dumfries un paio di volte, come tutti deve badare al sodo. Nel secondo tempo parte in contropiede disperato e crossa, ma Mkhitaryan è in vena di miracoli. 5,5
Pereyra Quando Acerbi gli fa un regalo inatteso, spreca sparacchiando alto. Si sbatte nel tentativo di conquistare lo straccio di un pallone finché si becca pure un cartellino sotto il muso. 5,5
J. Ferreira Rispetto al predecessore Ehizibue lascia troppo spazio all’esterno che si trova sulle sue terre, prima Dimarco e poi il frizzantino Buchanan.
5 Thauvin
Soffre di solitudine, disperso lì come una isola periferica nei mari del nord. L’unica palla buona l’avrebbe nella ripresa ma, che strano, a togliergli il dolce dal tavolo è Mkhitaryan. 5
Lovric
Appena entrato indovina l’imbucata per Kamara su cui l’Udinese sogna il raddoppio. Ma poi ne combina di ogni, sia in interdizione sia in ripartenza, e si fa pure male (Ebosele s.v.) 6
Zemura
Entra decisamente bene sulla corsia sinistra, cercando di tamponare più di Kamara e provando pure a lanciarsi davanti in qualche sparuta scorribanda.