La Gazzetta dello Sport - Bologna

GOMITATA, ROSSO E MINACCIA L’ARBITRO RONALDO MAI VISTO

Irriconosc­ibile in Supercoppa di Arabia Tra gol e polemiche, è un presente triste Con un’ultima occasione: l’Europeo

- Di Furio Zara

al Cristiano spavaldo con la posa del Marchese del Grillo - Io so’ io e voi eccetera eccetera - che conquistav­a mondi, gloria e fama imperitura al Cristiano ribaldo che con gesti da bullo atterra un avversario con una gomitata per una rimessa contesa (una rimessa!), mima il pugno all’arbitro come un Rambo fuori tempo massimo e se ne va - espulso, cacciato dal campo, quella è l’uscita - insultando i tifosi.

DCiao specchio

La parabola di uno dei più straordina­ri fuoriclass­e della storia del calcio sta declinando con la malinconia di un cross fuori misura. Lo guardiamo planare lì, dove nessuno se lo aspettava. Il suo tramonto segna la fine di un’epoca, proprio nelle notti in cui la Champions per anni il suo territorio di caccia - si incendia di spettacolo e nuovi idoli. Scomposto e inopportun­o, Cristiano si muove come un grande attore su un palcosceni­co che non è più il suo, tra echi di Dorian Gray - non è più lui il riflesso sullo specchio - e una riproposiz­ione delle baruffe chiozzotte. Una volta quest’uomo contendeva a Messi la palma di miglior calciatore del pianeta, oggi fa caciara con un terzino di nome Ali Al Bulaihi. Il fattaccio è successo nella semifinale di Supercoppa

d’Arabia tra Al Hilal e Al Nassr, 2-1 per gli altri. Cristiano d’Arabia eliminato dalla coppa. E a mani vuote, visto che anche il titolo nazionale della Saudi ProLeague ha preso altre direzioni.

“Messi Messi”

in Arabia avrebbe dovuto risolversi - nelle intenzioni - come quei film della Marvel, dove il supereroe di turno arriva sulla Terra, fa il gradasso, sistema le cose e se ne va tra gli osanna. E insomma, anche no. È andata diversamen­te. Il campione ha rivelato la sua natura capriccios­a. A fine febbraio, ai tifosi dell’Al Shabab ha indirizzat­o un gestaccio che in Gomorra avrebbe creato imbarazzo. Si è toccato le parti intime più volte in segno di sfregio e no, non aveva un’ape tra i pantalonci­ni. Più volte, da quando è in Arabia Saudita, si è indignato, reagendo male, da offeso, quando i tifosi hanno invocato per provocarlo il nome di Messi. Non si fanno queste cose a Fonzie.

L’ultimo ballo

suoi giorni siano lastricati d’oro custodisco­no gocce di infelicità. L’anno scorso ha incassato 260 milioni di dollari, Forbes ha calcolato che è stato il primo calciatore a superare abbondante­mente il miliardo di incasso in carriera: e sono questi oggi i record di cui vantarsi, gli altri sono tutti da declinare al passato. Il Ronaldo Furioso vorrebbe mandare in onda sempre una versione aggiornata di se stesso. Ma siamo uomini, non app. E Cristiano, con questa sua condotta scellerata, ribadisce che sta perdendo la sfida più importante, quella con il Tempo. Non lo accetta. Certo, è un atleta ancora integro. Ma è fisiologic­o che sulle spalle, sulle ginocchia, sui riflessi pesino due decenni da protagonis­ta. È durata vent’anni, la sua gloria. Oggi Cristiano ha più rughe nello sguardo che sulla fronte. L’Europeo si presenta come la sua Last Dance. Ne ha bisogno lui, che sogna di chiudere con un fuoco d’artificio. Chissà però se ne ha bisogno il Portogallo, chissà se il Cristiano Ronaldo fu Spavaldo e oggi solo Furioso riuscirà a trovare i passi giusti per il ballo dell’ultimo spettacolo, prima che cali il sipario e arrivi un qualsiasi terzino di nome Ali Al Bulaihi a farlo sentire ciò che detesta: uno fra tanti, uno come gli altri.

È nato il 5 febbraio 1985 a Funchal, in Portogallo. Inizi allo Sporting, poi Man. United nel 2003. Quindi

Real Madrid, Juve e ancora United. Con i club ha vinto 20 trofei tra cui 5 Champions, 4 Mondiali per club, 3 Premier, 2Ligae2 scudetti; in nazionale l’Europeo 2016. Cinque volte Pallone d’oro, dal 2023 è all’AlNassr, in Arabia Saudita

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 ?? ?? Follia in campo Le immagini di Cristiano Ronaldo durante la Supercoppa del suo Al-Nassr contro l’Al Hilal: gomitata, espulsione e minaccia all’arbitro
Follia in campo Le immagini di Cristiano Ronaldo durante la Supercoppa del suo Al-Nassr contro l’Al Hilal: gomitata, espulsione e minaccia all’arbitro

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