La Gazzetta dello Sport - Bologna
Torna Tomori, Chukwu-Jovic-Okafor dal 1’
A Reggio Emilia con una squadra rivoluzionata. Si rivede Terracciano
a fatica del giovedì sera e l’attesa per la seconda partita di coppa, il countdown già azionato verso il derby di lunedì 22 aprile. Prima di tutto viene però il Sassuolo, almeno in ordine temporale:
Ldomani pomeriggio il Milan sarà in campo a Reggio Emilia, lo stadio dell’ultimo scudetto. Lo scenario attuale è cambiato, gli obiettivi diversi: battere il Sassuolo non significherebbe concludere un cammino trionfale, ma ritrovare entusiasmo in considerazione dei prossimi impegni. Reggio Emilia non è la destinazione finale ma una tappa del viaggio che porterà i rossoneri a Roma, dove si giocheranno l’accesso alle semifinali di Europa League, e poi di nuovo a San Siro per la sfida all’Inter. Le risorse vanno inevitabilmente gestite con una strategia chiara: domani in campo i giocatori meno stressati (chi ha giocato meno, in sostanza le seconde linee), giovedì e nel derby dentro i titolarissimi.
Gli undici di domani
In difesa rientra Tomori, squalificato in coppa: il turno di riposo forzato è servito a recuperare le energie, per cui sarà in campo domani, all’Olimpico e poi contro l’Inter. Al suo fianco probabile Kjaer, con Thiaw che servirà lucido contro la Roma. Previsto il turnover anche per i terzini: spazio a Florenzi e possibile prima da titolare per Terracciano. A centrocampo Musah e Adli dall’inizio, davanti il tridente di scorta: Okafor per Leao e Jovic al posto di Giroud. In coppa Luka ha assistito per 90’ in panchina alla prova anonima di Giroud. Olivier si è notato per l’errore sottoporta, perfettamente servito da Chukwueze: Samu ha ritrovato lo sprint, giocherà domani e corre per farlo fin da subito anche all’Olimpico.
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