La Gazzetta dello Sport - Bologna

Caro amico ti batto

- Di Francesco Velluzzi

I due giovani sono cresciuti nell’Atalanta

Lecce per la salvezza, Monza per lo sprint finale oberto Piccoli e Andrea Colpani questo pomeriggio nel tunnel del Via del Mare (dove è attesa la visita dell’ex Samuel Umtiti) si abbraccera­nno. Probabile che a fine partita si scambino la maglia, in qualunque modo vada a finire Lecce-Monza, la sfida che può garantire la serie A ai salentini per il terzo anno di fila, ma che può anche rilanciare le ambizioni di un Monza che è già abbondante­mente salvo, ma non vince dal 16 marzo (1-0 al Cagliari con la punizione-gol di Daniel Maldini). C’è un recente passato e forse anche un immediato futuro che accomuna il centravant­i oggi al Lecce e l’attaccante riscattato lo scorso anno dal Monza di Adriano Galliani: l’Atalanta.

RAdolescen­za

Piccoli, bergamasco, e Colpani, bresciano, da ragazzini venivano caricati sul pullmino della Dea e andavano a

Zingonia ad allenarsi. Il primo la maglia nerazzurra l’ha indossata anche in serie A, il secondo mai. Oggi fanno bene con le squadre che fino a fine maggio se li godono e hanno sempre bisogno dei loro gol. Piccoli ne ha fatti cinque a Lecce (eguagliand­o i gol fatti a Spezia nel 2020-21), alcuni pesanti come quello del pareggio a Udine e in casa col Bologna. L’ultimo, quello che ha sancito lo splendido 0-3 di Reggio Emilia col Sassuolo lo ha segnato domenica scorsa. Colpani è più avanti, a quota 7. E quei gol gli sono valsi le attenzioni del ct Luciano Spalletti. Andrea, che era il pupillo di Silvio Berlusconi, non ha mai colto il bersaglio in trasferta. Ma in casa colpisce. L’ultima volta nella sconfitta col Napoli (2-4) del 7 aprile.

Situazione

Il Monza suo e del tecnico Raffaele Palladino nelle ultime quattro partite ha soltanto pareggiato contro il Bologna e perso con Torino, Napoli e Atalanta. Il Lecce, che ha sostituito da cinque giornate Roberto D’Aversa con Luca Gotti, col tecnico di Porto Viro ha cambiato marcia: 10 punti in 5 partite con vittorie esterne a Salerno e Reggio Emilia, vittoria interna con l’Empoli pareggio con la Roma e sconfitta col Milan a San Siro. Un’accelerata che ha esaltato il popolo gialloross­o che oggi inneggia a Gotti sindaco, ma soprattutt­o ha avvicinato il giocattolo messo in piedi da Pantaleo Corvino e Saverio Sticchi Damiani alla seconda salvezza consecutiv­a.

Roberto Piccoli, 23 centravant­i del Lecce, e Andrea Colpani che ne compie 25 l’11 maggio, attaccante del Monza. Sono cresciuti insieme nel super vivaio dell’Atalanta Quella scorsa fu conquistat­o a fine maggio 2023 proprio a Monza. Ma Gotti, che è maestro di equilibrio, invita tutti a stare con i piedi per terra. «Quando capitano situazioni così positive si rischia di passare all’eccesso opposto. Profession­isti di questo livello devono sapere che conta solo la salvezza aritmetica che dobbiamo ancora raggiunger­e». Mentre Palladino invita la sua gente a percepire che il Lecce è un avversario tosto. «Siamo consapevol­i del fatto che sarà una partita difficile». Oggi chiederann­o aiuto a Piccoli (di proprietà della Dea, valore dichiarato intorno ai 13 milioni e rilanciato da Gotti) e Colpani che, con un finale da urlo, potrebbero, chissà, riguadagna­rsi l’Atalanta. Che da tempo vigila su di loro. A Lecce e Monza si sta benissimo e si ha sempre la vetrina, ma vuoi mettere vedere l’Europa e giocare le coppe…

⏻ TEMPO DI LETTURA 2’38”

La gara vinta a Reggio Emilia col Sassuolo ha messo ancora una volta in risalto il talento di Patrick Dorgu, esterno danese del Lecce (2004) al suo secondo gol in A. Ma Gotti sta provando a lanciare anche altri Primavera scudettati. A Reggio è entrato il centrocamp­ista Berisha che al tecnico piace. E presto toccherà alla punta Burnete. «Ora va a Cagliari con la Primavera. Presto altri di loro saranno gratificat­i». Ma non Corfitzen che si è rotto il crociato.

 ?? ??
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy