Dragovic in difesa è la prima scelta Si punta al prestito Il club ha bisogno di operazioni a basso costo in attesa di una nuova proprietà più solida

sist che il numero 7 dà il meglio. Sono stati infatti 10 i passaggi gol decisivi confezionati per i compagni di squadra nel complesso, tre nella stagione in corso.

L’amichevole Un assist, che non rientrerà nei conteggi ufficiali, lo ha messo a segno anche nel pomeriggio di ieri nel corso dell’amichevole contro gli sloveni del Tabor Sezana, primo impegno dopo l’inizio della pausa per il Mondiale. Dopo essere andati sotto al 10’ del primo tempo, i bianconeri hanno pareggiato, sei minuti più tardi, grazie al passaggio di Success per Jajalo. La gara è terminata 1-1. Non hanno partecipato all’incontro i reduci da infortunio Becao, Udogie, Makengo e Deulofeu, che avranno bisogno ancora di un po’ di tempo prima di rivedere il terreno di gioco per un match. Tra i titolari assenti anche Bijol, Samardzic, Lovric e capitan Pereyra. Presenti invece, a nome dell’Udinese Calcio, tutti gli iscritti alla maratona di solidarietà Telethon che si è corsa in città. Tra di loro anche il direttore generale Franco Collavino, primo a partire tra i 24 concorrenti. olti nomi sulla lista dei possibili obiettivi in entrata di Mattia Baldini, ma quasi tutti vincolati per ora alla necessità (anzi, all’obbligo) di sfoltire prima i ranghi, per non appesantire i conti del club. Fa eccezione Aleksandar Dragovic, ex giocatore di Dejan Stankovic nella stagione passata alla Stella Rossa, dove il difensore austriaco (ma di origine serba), cento partite alle spalle con la sua nazionale, era arrivato nell’estate scor

MNazionale austriaco

Aleksandar Dragovic, 31 anni,

oggi alla Stella Rossa sa, contribuendo in maniera determinante alla conquista del titolo della Stella Rossa grazie al sorpasso (dopo la pausa invernale) sul Partizan. Il tecnico blucerchiato punta ora a portare Dragovic a Genova (potrebbe arrivare in prestito) per ridare stabilità e solidità a un reparto arretrato che sin qui ha sofferto moltissimo con ben 27 gol subìti in quindici partite (è la seconda peggior difesa del campionato dopo il Verona). Stankovic, che punta a cambiare volto alla squadra, ha già iniziato le valutazioni insieme al suo staff, e il ritiro in Turchia servirà appunto a calibrare le scelte sul campo con quelli che sono (ad oggi) i paletti finanziari. Fra i giocatori che potrebbero uscire c’è, ad esempio, Ferrari.

Binario doppio Anche se poi, alla fine, si ritorna sempre al punto di partenza. Tutto, ma proprio tutto, dipende da cosa accadrà nell’assemblea degli azionisti di metà mese a Milano. Serve (almeno) una ricapitalizzazione pesante (una trentina di milioni) per non far naufragare i conti societari.

Rit. 15-22/12 Portogallo Amichevoli Due già giocate in Giappone, altre sono ancora

da definire

SAMPDORIA

Al lavoro dal 30/11 a Bogliasco Ritiro

8-23/12 ad Antalya (Tur) Am. 5/12 Primavera. In Turchia: 11/12 Galaxy, 15/12 Adana, 19/12 D.Dresda, 23/12 da definire

SPEZIA

Al lavoro dal 28/11 Ritiro 13-22/12 Oliva (Spagna) Amichevoli avversari e date

da definire

UDINESE

Al lavoro dal 25/11 Amichevoli 10/12 West Ham

(Udine, ore 15)

17/12 Athletic Bilbao (Udine, 20)

SALERNITANA

Al lavoro dall’1/12 Ritiro 8-15/12 a Belek (Turchia) Amichevoli 10/12

Fenerbahce (Alanya, ore 16) 15/12 Alanyaspor (Alanya, 16,30)

SASSUOLO

Al lavoro dal 28/11 Ritiro 7-18/12 Marbella (Spa) Amichevoli avversari e date da

definire

Al lav. dal 28/11 Rit. 7-18/12 a Murcia Amich. 10/12 Espanyol (Murcia), 16/12 Almeria (Murcia), 23/12 Cremonese

(Torino), 28/12 Monza (Monza)